È mancato giovedì sera il maestro di Santa Lucia di Piave Italo Cuzziol: aveva raggiunto il traguardo di 102 anni ed è morto alla casa di soggiorno per anziani “Divina Provvidenza”, dove era ospite da ormai 13 anni.
Italo non è stato solo un faro per le giovani generazioni, che ha plasmato scolasticamente, ma è stato anche il nipote di fra’ Claudio, il penultimo per la precisione, da parte di madre, Lodia Grazotto, sorella del Beato.
Italo ha avuto una vita ricca di avventure, molte legate alla Seconda guerra mondiale: mandato come fante a combattere in Grecia fu per anni prigioniero in un campo di prigionia tra la Polonia e la Boemia. Dopo essere stato liberato, ha sposato Elfrida Zitek, una giovane donna slovacca che l’aveva aiutato a fuggire.
Dopo circa 30 anni come maestro in varie scuole del territorio, tra cui Santa Lucia, in età avanzata la coppia è stata ospite in casa di soggiorno a Santa Lucia, dove la moglie è mancata nel 2012.
Il maestro vivrà per sempre nella comunità santaluciese non solo per il caloroso ricordo che ha lasciato in tutti i suoi alunni, ma anche perché tra le opere di fra’ Claudio c’è anche il busto di un giovanissimo Italo, che rimarrà indelebile nel tempo ed è attualmente custodito proprio in casa di soggiorno.
Il funerale di uno degli uomini più in vista del Comune si terrà lunedì 14 marzo alle ore 15 nella chiesa arcipretale di Santa Lucia di Piave, seguirà la tumulazione nel cimitero del comune. Il rosario sarà invece recitato domani, domenica 13 marzo, alle ore 19.30 sempre in chiesa.
Italo Cuzziol lascia i nipoti Ado con Marinella e Claudia con Ugo e tutti i parenti. La famiglia manda un ringraziamento particolare a tutto il personale della Casa soggiorno “Divina Provvidenza” per le amorevoli cure prestate al caro Italo, ringraziando fin da subito quanti parteciperanno alla cerimonia.
(Foto: Onoranze funebri Salamon).
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