La professoressa di Arpa dell’indirizzo musicale della scuola secondaria “Beato Fra’ Claudio” di Santa Lucia di Piave, Chiara Gasparotto, è tra i 100 concorrenti che si stanno sfidando nella seconda edizione di “The Floor”, in onda il martedì in prima serata, alle 21.20 su Rai 2.
Il game show è condotto da Ciro Priello e Fabio Balsamo dei The Jackal e verrà trasmesso fino al 15 ottobre.
Le prime due puntate, che hanno visto protagonista anche Chiara, si sono svolte con delle sfide tra concorrenti nelle categorie più disparate. “Chi vince il singolo duello acquisisce la casella dello sconfitto, finché ne resterà solo uno” racconta Chiara, conosciuta da tutti come “Chiararpa”.
Chiara è un’arpista e insegnante dello stesso strumento. Nata a Portogruaro, da qualche anno vive a Belluno nella casa dei nonni materni.
La giovane ha lavorato con artisti del calibro di Tullio De Piscopo, Roberto Fabbriciani, Cecilia Chailly ma questa, in Rai, per lei era una bella sfida: “Mi piacciono le sfide, soprattutto se arrivano all’improvviso, come la proposta di partecipare al casting per “The Floor””.
“Ero impegnata a seguire i miei ragazzi di Santa Lucia nello studio in preparazione agli esami di licenza, quando mi hanno contattata dalla redazione del programma e mi hanno proposto di partecipare – precisa -. Ho accettato senza riserve e ho sostenuto il provino. Essere scelta è stata una sorpresa grandissima. Mi sono trovata dentro agli studi RAI di Torino, insieme ad altri 99 concorrenti. Sono persone pazzesche: ognuno di noi svolge una professione diversa, ma siamo diventati una grande famiglia. Nei momenti in cui sono sul Floor, l’adrenalina raggiunge livelli pazzeschi. Io sono molto empatica e vivo ogni gara a dita incrociate”.
“Mi dispiace sempre per ogni concorrente che viene sconfitto. Purtroppo le regole del gioco sono spietate: di noi ne resterà solo uno. Anche se non dovessi vincere in questo gioco, è stato un onore lavorare con tutti, dai conduttori alla regia, dagli autori ai microfonisti, le make up artist, le parrucchiere… ma anche i ragazzi della redazione sono splendidi” continua.
“Auguro a tutti di vivere questa avventura dentro agli Studi Rai, che sono davvero un mondo sommerso, affascinante e misterioso, che non si può nemmeno immaginare quando siamo seduti davanti alla TV da spettatori. Mi auguro che tifiate tutti per me e che vi divertiate a seguirci” conclude.
(Autore: Luca Collatuzzo)
(Foto: per gentile concessione di Chiara Gasparotto)
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