Domani il ricordo di Giacomo Matteotti a 100 anni dal suo omicidio

iacomo Matteotti

“Abbiamo scelto di commemorare Giacomo Matteotti, nel centesimo anniversario della sua morte e in un anno segnato da innumerevoli celebrazioni, convegni e pubblicazioni di libri, in una maniera distinta rispetto ad altri, cercando di dare spazio alla riflessione e voce a quel bisogno di pace e giustizia che ispirarono il deputato socialista assassinato dai fascisti: la sua Memoria è una lezione sul nostro presente”.

Così l’amministrazione comunale di San Vendemiano presenta l’evento “Giacomo Matteotti –  La memoria dopo 100 anni” che si terrà sabato 23 novembre alle ore 17 nella sala del Comune trevigiano, incontro culturale aperto alla cittadinanza.

“Abbiamo invitato Giuseppe Tasso, sindaco di Fratta Polesine, – afferma Giancarlo Nadai – la città dove nacque e dove è sepolto Giacomo Matteotti, e Antonio Fojadelli, già Procuratore della Repubblica di Treviso. Gli interventi dei due illustri ospiti saranno intervallati sabato pomeriggio dalla voce narrante di Elisa Nadai accompagnata musicalmente da Enrico Nadai. Abbiamo trovato giusto dare spazio a Fratta Polesine, la città di Matteotti perchè crediamo che Fratta Polesine possa ben essere per noi tutti, e soprattutto per noi Veneti, un simbolo autentico della lotta per la Libertà e la Giustizia. Giacomo Matteotti non fu solo un Martire della Libertà,  non fu solo il segretario del partito socialista e il deputato coraggioso che non chinò il capo davanti alle ingiustizie e ai crimini fascisti, ma anche l’emblema degli amministratori locali impegnati per risollevare una terra di povertà e miserie dando anche ai più poveri speranza in un domani migliore”.

“A fianco del sindaco Giuseppe Tasso un altro prestigioso ospite, Antonio Fojadelli, indimenticato magistrato, uomo di Diritto e Giustizia, voce ideale per parlare di Giacomo Matteotti che, non dimentichiamo, prima di essere amministratore pubblico e politico di rara vaglia, era uno studioso del Diritto, uno dei pochi italiani ad aver frequentato Francia, Germania, Olanda, Austria, Belgio e Inghilterra, soprattutto a Oxford dove si fermò a lungo per studiare il sistema penale britannico. La sua formazione di giurista tutt’altro che provinciale lo portò ad un rigore estremo, quasi scientifico, nell’attività parlamentare e quindi è importante ascoltare la voce di un uomo del Diritto, come Antonio Fojadelli, davanti a una figura poliedrica come quella di Giacomo Matteotti che trova sintesi perfetta nei concetti di Libertà e Giustizia, perché non può esserci Giustizia senza Libertà e non può esserci Libertà senza Giustizia: una lezione che da 100 anni Matteotti ci ha trasmesso per leggere i nostri giorni. Ci auguriamo che i cittadini di San Vendemiano, come tutti i trevigiani, colgano l’occasione di ascoltare i nostri qualificati e qualificanti  ospiti e rendere così omaggio a una figura chiave della nostra storia, alle radici della nostra Democrazia” conclude.

(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Giancarlo Nadai)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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