Dopo Vittorio Veneto, anche gli altri Comuni della zona si sono attivati per istituire sui propri territori dei punti tampone per gli alunni delle scuole dell’infanzia, elementare e media, con la collaborazione di personale volontario.
I comuni di Fregona e di Sarmede hanno deciso di fare squadra, unendo le forze e individuando un unico punto per i due territori: “I locali utilizzati saranno quelli al piano terra dell’abitazione del direttore di “Casa Amica”, che sono stati recentemente sistemati per affrontare varie situazioni, come questa – annuncia il sindaco di Fregona Patrizio Chies -. I locali saranno utilizzati anche dai ragazzi del Comune di Sarmede, al quale siamo sempre grati per l’ospitalità offerta alle nostre classi delle scuole medie. Ora siamo in attesa di completare l’iter con l’Ulss, che ci fornirà sia il materiale sanitario che quello informatico”.
Per questo punto tamponi si sono già fatti avanti dei volontari. “Ad oggi, per il nostro Comune, possiamo già contare su cinque volontarie che si sono rese disponibili e che ringrazio sinceramente – dice il sindaco di Sarmede Larry Pizzol -. Per chi volesse manifestare l’adesione al progetto è sufficiente inviare una mail a sindaco@comune.sarmede.tv.it. Sarà mia premura ricontattare l’interessato/a per tutti i chiarimenti e le spiegazioni del caso”.
Collaborazione anche tra i Comuni di Colle Umberto e di Cappella Maggiore, che hanno identificato un unico punto tamponi per i bambini: “In un’ottica di sinergia è stato individuato un sito unico nelle vicinanze del municipio di Cappella – spiega il sindaco di Colle Umberto Sebastiano Coletti -. Questo punto tamponi sarà esclusivamente dedicato allo screening degli alunni frequentanti i plessi scolastici dei due Comuni, al fine di evitare lunghe attese nel distretto di Conegliano e sgravare il più possibile gli operatori dei centri tampone”.
“Per attivare il servizio, vi è tuttavia la necessità di individuare personale medico e/o sanitario (medici, pediatri, infermieri, oss, ecc.), farmacisti, biologi, anche in pensione, che in forma volontaria si rendano disponibili all’esecuzione dei test – prosegue Coletti -. La formazione sarà svolta direttamente dall’Ulss 2, che curerà anche gli aspetti assicurativi. Coloro i quali intendessero manifestare l’adesione al progetto o anche solo chiedere chiarimenti per valutarne la partecipazione possono inviare un’e-mail a sindaco@comune.colle-umberto.tv.it“.
A Revine Lago il punto tamponi sarà attivato nella struttura del parco archeologico didattico del Livelet, in via Carpenè a Lago. “Stiamo cercando medici, farmacisti, infermieri ed oss che diano la propria disponibilità ad effettuare i tamponi ai ragazzi – spiega il sindaco Massimo Magagnin -. Chi fosse interessato a dare la propria disponibilità è pregato di chiamare il 333-3152455 entro le ore 20 di mercoledì”.
(Foto: Parco del Livelet).
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