Emma Tomasi aveva tagliato la soglia dei 101 anni lo scorso 24 dicembre e, in quell’occasione, aveva ricevuto la visita da parte di Matteo Corbanese (all’epoca assessore e ora vicesindaco del Comune) e del capogruppo degli Alpini Ferdinando De Martin, i quali le avevano portato gli auguri da parte dell’amministrazione e di tutta la popolazione, oltre al tradizionale pensiero floreale.
La signora se n’è andata lo scorso sabato 13 luglio, “dopo una vita vissuta pienamente tra le risaie piemontesi e le colline di Refrontolo”, come si legge nell’epigrafe, dove è visibile un dipinto raffigurante le mondine di un tempo.
Epigrafe che riporta anche il ritornello “O bella ciao, bella ciao. Bella ciao, ciao, ciao”.
La famiglia ha reso nota la scomparsa della 101enne a esequie avvenute. Emma Tomasi lascia la figlia Rita con Rino, i nipoti Ilaria e Claudio, i pronipoti Lorenzo e Ginevra, uniti a tutti i parenti. La famiglia ha rivolto “un grazie particolare a Sergio”.
(Autore: Arianna Ceschin)
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