La comunità di Refrontolo ormai è pronta per accogliere le squadre da ogni parte d’Italia, che questo weekend (sabato 8 e domenica 9 ottobre) gareggeranno per conquistare il podio alla finale del Palio delle botti (tutte le informazioni sono disponibili sul sito e sulla pagina Facebook comunale).
Un appuntamento organizzato da un Comune di Refrontolo che, seppur geograficamente piccolo, ha dimostrato nel tempo di essere sempre tra le aree sul podio in fatto di promozione del territorio, grazie all’unione positiva tra amministrazione, associazioni e popolazioni. E per questo weekend, infatti, sono elevate le aspettative in termini di presenza e di livello della manifestazione.
Nel frattempo, all’asilo nido Margherita di Refrontolo si è svolta un’iniziativa simbolica e significativa: nella giornata di ieri, giovedì 6 ottobre, il capitano della squadra del palio Andrea Bellè si è recato all’istituto scolastico, portando con sé una piccola botte, aiutando i piccini a simulare il movimento che gli atleti dovranno svolgere durante la competizione sportiva.
Un’iniziativa che, oltre a essere formativa per i piccoli alunni, è stato un modo per stimolare fin dalla più tenera età un certo senso di comunità. Elemento a cui Refrontolo ha dimostrato in diverse occasioni di tenere molto.
Da parte sua, l’amministrazione ha diffuso tutte le indicazioni relative alle modifiche della viabilità, che comporteranno la chiusura di alcune strade e il divieto di sosta in altre aree del paese, al fine di garantire la sicurezza delle persone e consentire lo svolgimento della manifestazione nel miglior modo possibile.
Il percorso di gara riguarderà piazza Fabbri, viale degli Alpini, la strada provinciale 86 (per la quale è arrivato dalla Provincia il nulla osta per la sua chiusura temporanea), via Cavalieri di Vittorio Veneto, via della Vittoria, Cal del Pajano, via Capretta, via Costa, via Ciclamino, piazzetta Emma Ciardi, piazzetta don Carlo Ceschin (dove, di conseguenza, vigerà il divieto di sosta con rimozione forzata).
Nello specifico, il divieto di circolazione interesserà viale degli Alpini e via Capretta dalle 16.30 alle 18.30 di sabato 8 ottobre, lo stesso viale degli Alpini e piazza Vittorio Emanuele domenica 9 ottobre dalle 9 alle 18, nelle vie e piazze interessate dal percorso di gara domenica 9 ottobre dalle 14.30 alle 17 (fino a cessate esigenze).
Divieto di circolazione anche nella strada provinciale 86 (tra via Vittoria e via Cavalieri di Vittorio Veneto, nel tratto tra viale Alpini e Cal del Pajano) nella giornata di domenica 9 ottobre dalle 14.30 alle 17 e sabato 8 ottobre dalle 17.30 alle 18.30, fino a cessate esigenze. Il traffico provinciale verrà deviato.
Il senso unico di viale degli Alpini sarà modificato a doppio senso domenica 9 ottobre dalle 11 alle 18, eccetto nel periodo di chiusura per lo svolgimento della gara.
L’ordinanza esclude i veicoli delle Forze dell’Ordine, i mezzi di soccorso e di pronto intervento, le auto dei soggetti organizzatori per le attività indispensabili allo svolgimento dell’iniziativa. Sarà inoltre agevolato l’accesso dei frontisti alle proprietà private, nel rispetto della sicurezza stradale.
“Dopo due anni di attesa dovute al Covid-19, ormai ci siamo – ha dichiarato il consigliere di maggioranza Roberto De Stefani, delegato del Comune di Refrontolo nell’associazione Città del Vino – Che dire, ci siamo impegnati non poco perché tutto riesca per il meglio: saranno due giorni di festa, sport, agonismo, promozione del territorio, con i prodotti, gli usi, i costumi e la cultura che caratterizzano il pur piccolo paese che è Refrontolo, e l’associazionismo la fa da padrone”.
“Ed è proprio lo spirito associativo quello che mi ha maggiormente colpito: la collaborazione, l’impegno perché tutto ciò fosse possibile – ha concluso – Ma è merito anche della squadra che per anni si è impegnata in questa manifestazione”.
E ora non resta che attendere l’inizio di questa finale nazionale.
(Foto: Facebook – asilo nido Margherita).
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