Una nuova tornata di buoni spesa per mettere in campo un progetto di solidarietà alimentare: è l’annuncio fatto dal Comune di Refrontolo in questi giorni, dopo che la stessa iniziativa era stata già attivata nei mesi scorsi, per supportare le famiglie o coloro che hanno sofferto in misura maggiore il peso della pandemia dal punto di vista economico.
La nuova tornata di aiuti si è aperta ufficialmente da ieri, lunedì 21 giugno, data a partire dalla quale gli interessati potranno presentare la propria domanda, collegandosi a una specifica piattaforma, il cui link è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Refrontolo.
Prodotti di prima necessità, per l’infanzia e legati all’igiene personale, oltre a generi alimentari: è questo quanto previsto dai voucher del Comune, che escludono invece l’acquisto di bevande alcoliche, di oggetti di cartoleria, abiti e tabacchi.
Coloro che non hanno dimestichezza con gli strumenti informatici o non hanno la possibilità di inviare la propria domanda telematicamente, potranno contattare telefonicamente l’ufficio Servizi sociali del Comune, al numero 0438/985342: accedendo alla piattaforma sarà possibile visualizzare gli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa e capire tra quali suddividere il voucher ricevuto.
E proprio a una delle attività che finora hanno aderito al progetto, è andato il plauso da parte del sindaco di Refrontolo Mauro Canal: si tratta del “Belmarket”, il tipico casoìn di paese, provvisto di giornali, prodotti essenziali di cartoleria, generi alimentari, frutta e verdura e tutto ciò che serve per fare una spesa senza doversi muovere.
Come ha raccontato lo stesso primo cittadino, la titolare Edda Doro aveva deciso di devolvere al Comune la percentuale che spettava al negozietto dai buoni spesa, affinché venissero impiegati per attività rivolte ai bimbi del paese.
“Questo negozio ha donato al Comune la propria percentuale, circa 300 euro di ricavi: la nuova tornata di buoni spesa fa venire in mente questo gesto. – ha dichiarato Canal – Da parte nostra, vogliamo ringraziare Edda Doro per la sensibilità dimostrata in questo periodo così complesso per tutti”.
“Un ringraziamento va anche alle ragazze del negozio, Ketty, Adriana e Cristina, per la disponibilità e sensibilità dimostrata durante il lockdown. – ha aggiunto il sindaco – Penso che sia in questi momenti che si vede la disponibilità delle persone e che emerge il valore dei piccoli negozi di paese”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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