È ufficiale: la finale 2020 del Palio delle botti si svolgerà il prossimo 4 ottobre a Refrontolo, dove già da questa settimana si terrà un primo incontro per l’ideazione e l’organizzazione dell’appuntamento.
Appuntamento divenuto in poco tempo uno dei più significativi nel territorio locale, tenendo conto di quanto, inizialmente, fosse poco noto questo tipo di gara, dopo la sua istituzione a partire dal 2007 grazie all’Associazione nazionale Città del Vino, presieduta da Floriano Zambon.
Quella del 4 ottobre sarà l’ultima tappa di un tour complessivo di 14 appuntamenti organizzati in varie parti d’Italia, che inizierà dal 4 aprile partendo da Furore, località in provincia di Salerno.
A decidere di assegnare proprio al territorio refrontolese l’impegno di accogliere il capitolo finale di questa serie di gare sono state le stesse città aderenti a Città del Vino, in occasione di un incontro svoltosi di recente a Siena, che hanno colto la costanza e la passione dimostrata dalla squadra di Refrontolo.
E proprio la squadra refrontolese si è da sempre distinta nelle varie competizioni fin dal 2014, anno da cui è riuscita a salire sul podio in via continuativa, conquistando quattro secondi posti e due terzi posti, ottenuti facendo roteare una botte da 500 litri per le vie di varie città.
“Fin dalla prima partecipazione nel 2008, ci siamo appassionati a questa forma di sport che sposa il territorio – spiega Andrea Bellè, storico capitano del team – e ci siamo impegnati molto, nel tempo, perché potesse diventare una tradizione anche nelle nostre zone”.
Grande soddisfazione per il sindaco Mauro Canal, il quale commenta: “ È davvero un onore per noi ospitare la finale della manifestazione che ci consentirà di dare ulteriore visibilità alle nostre produzioni locali, non solo al Prosecco Superiore Docg ma anche al Refrontolo Passito, oltre a diverse eccellenti tipicità. Ciò ci permette di far apprezzare meglio tutto un patrimonio di saperi e tradizioni conservate tenacemente da chi ci ha preceduto”.
“Proprio per rendere giustizia alla ricchezza culturale tipica di queste colline, – aggiunge il primo cittadino – stiamo lavorando anche a eventi correlati alla gara, che si svolgeranno per tutto il primo fine settimana di ottobre. Faremo del nostro meglio per accogliere doverosamente gli sportivi e gli estimatori delle squadre partecipanti e, più in generale, tutti i visitatori che riteniamo saranno numerosi”.
Sicuramente tanta curiosità inizierà a crescere nella comunità di Refrontolo, e non solo, per questa attesissima finale.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Refrontolo).
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