Rivivere l’atmosfera che Antonio Canova respirava a fine settecento nel suo studio romano, quando dopo una intensa giornata di lavoro, al lume di fiaccole e lanterne, l’artista modellava bozzetti e lucidava marmi.
Da qualche anno i responsabili della Gypsotheca Canoviana propongono serate con la sola luce delle lanterne per quanti vorranno visitare le opere, e la casa natale dell’artista possagnese, in un’atmosfera intima e personale.
Da sabato 25 luglio il museo apre in via eccezionale dalle 19.30 alle 23, con visite guidate. A quest’ultime il visitatore potrà abbinare un momento di ulteriore relax, scegliendolo prima o al termine della visita, gustando un aperitivo in giardino con un calice di prosecco di una delle migliori cantine valdobbiadenesi, e due specialità in vasetto proposte da Gustolia.
Sono previsti quattro turni di visita guidata: il primo alle 19.45 a seguire 20.30, 21.15 e 22 per un massimo di nove persone per turno. Il consiglio è quello di prenotare con una certa tempestività contattando eventi@museocanova.it. Il costo del biglietto d’ingresso è di 30 euro a persona, 25 euro per i possessori di member-card del museo.
Queste visite notturne stanno riscuotendo grossi consensi da parte dei visitatori, che hanno la possibilità di visitare le opere del grande artista in un’ atmosfera suggestiva, alla sola luce delle lanterne.
Infatti, Antonio Canova di notte rimaneva spesso solo tra i suoi capolavori che inventava in continuazione, oltre a disegnare, e levigare con cura i suoi marmi.
Per ore si aggirava tra le sue opere e ogni tanto accompagnava qualche amico in quella visita speciale e unica nel suo genere. Momenti di vita dell’artista che a distanza di quasi 200 anni dalla sua scomparsa verranno riproposti ai visitatori delle sue opere.
(Fonte: Giovanni Negro © Qdpnews.it).
(Foto: Museo Canova).
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