Pomeriggio speciale, quello di ieri, per la signora Fernanda Modolo, che ha festeggiato ben 101 anni in Fondazione Casa per Anziani, a Pieve di Soligo,
“Una grandissima donna pievigina, piena di forza, tenacia e amore per il prossimo”, sono state le parole dell’assessore alla Pubblica istruzione Valentina Lucchetta, che ieri ha portato gli auguri a nome del Comune e della comunità, come la tradizione di norma vuole.
La vita di Fernanda Modolo è stata davvero intensa e complessa, considerando che ha attraversato anche le atrocità della guerra.
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La signora ha purtroppo vissuto in prima persona la tragica crudeltà dei campi di concentramento, dove è rimasta prigioniera per 20 mesi in Austria, fino alla liberazione da parte degli americani.
All’età di 21 anni, dopo essersi trasferita a Milano con la madre per motivi lavorativi, è arrivata la gioia dell’amore, grazie all’incontro di Andrea, suo futuro marito e compagno di vita, con il quale ha avuto tre figli.
“Porto i saluti e gli auguri di buon compleanno da parte dell’intera amministrazione – il commento dell’assessore Lucchetta – 101 anni è davvero un traguardo straordinario e, soprattutto, raggiunto con la lucidità e l’umorismo di Fernanda è ancor più speciale”.
“Fernanda è una donna piena di vitalità e positività, da poter prendere come esempio: a lei faccio nuovamente tanti auguri di buon compleanno”, ha concluso.
Presenti alla festa anche il presidente della Fondazione Geminiano Nardi, la direttrice Paola Licini e i volontari dell’associazione Avo.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Comune di Pieve di Soligo)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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