L’emergenza Covid non dà tregua e per questo la giunta di Pieve di Soligo ha deciso di sospendere tutti i mercati del paese fino a sabato 2 gennaio 2021.
Questa mattina, infatti, il vicesindaco Luisa Cigagna ha firmato l’ordinanza sindacale numero 97 che è stata già inviata agli operatori del mercato del sabato e ai produttori agricoli del mercato del giovedì.
Una decisione sofferta ma necessaria per un contributo concreto contro la diffusione del virus in una delle Regioni con più positivi d’Italia.
In realtà, il Veneto è anche la Regione che a livello nazionale fa più tamponi e ogni tipo di confronto, come sostenuto in più occasioni dal presidente Zaia, risulta molto discutibile se non si mettono sul tavolo strategie e dati omogenei.
In ogni caso, la pressione sugli ospedali veneti è ancora molto forte e le diverse amministrazioni comunali cercano di introdurre delle misure che aiutino a non favorire le occasioni di contagio.
“In questi mesi siamo riusciti a garantire il regolare svolgimento dei mercati ogni giovedì e sabato, anche grazie alla disponibilità dei volontari della Protezione civile e degli alpini – spiega il vicesindaco Cigagna – Tuttavia, la recrudescenza dell’epidemia e il costante aumento dei positivi anche nel nostro territorio non possono essere sottovalutati”.
“Per questo, come giunta abbiamo ritenuto di integrare il quadro delle vigenti misure nazionali e regionali per il contenimento della diffusione del virus, sospendendo nel periodo delle festività i mercati nelle giornate del 24, 26, 31 dicembre 2020 e 2 gennaio 2021 – conclude – Ci auguriamo che il periodo di sospensione delle attività possa contribuire fattivamente al superamento della situazione emergenziale attuale e di poter salutare il nuovo anno in una situazione sanitaria più serena, per poter riprende le attività economiche e sociali in un contesto più favorevole per tutti”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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