Si chiamerà PalaFabbri il palasport di Pieve di Soligo, ubicato in via Mira e inaugurato a luglio 2017: la cerimonia ufficiale di intitolazione al ministro Francesco Fabbri (1921 – 1977) della moderna struttura, importante e qualificata per la pratica agonistica, il benessere, il tempo libero e le attività culturali e sociali del territorio, è in programma sabato 27 maggio a partire dalle ore 10.30.
“Memoria del futuro: nasce il PalaFabbri nel segno di Francesco Fabbri”: questo il messaggio principale espresso dalla Città di Pieve di Soligo e dai promotori dell’iniziativa in vista del 27 maggio, giorno che porrà nuovamente al centro la indimenticata del senatore Fabbri, scomparso prematuramente il 20 gennaio 1977, a soli 55 anni, quando era Ministro in carica della Marina Mercantile nel terzo governo Andreotti.
“I suoi valori, le sue idee, le sue realizzazioni concrete, il suo esempio di uomo, amministratore e politico restano un patrimonio straordinario e di vivissima attualità per tutti, e in particolare per le giovani generazioni” le parole dedicate nell’invito a Francesco Fabbri, che rimane una delle personalità politiche più stimate e benvolute nella storia del movimento dei cattolici impegnati al servizio del bene comune.
“Siamo convinti che in questo tempo occorra pensare a iniziative, occasioni e strumenti nuovi per dare giusta e doverosa testimonianza dell’opera di Francesco Fabbri nel segno della gratitudine per l’esempio di vita e di amore alla comunità di questo illustre figlio della nostra terra, da comunicare specialmente ai giovani”: così scrissero gli autori della petizione presentata al Comune di Pieve di Soligo a dicembre 2017, promossa da Marco Zabotti, coordinatore della Rete Vite Illustri Pieve di Soligo – VIP – e sottoscritta da dodici firmatari legati tutti per i ruoli pubblici svolti in prima persona (o da parte di familiari scomparsi) a realtà amministrative, istituzionali e sociali distintive dell’opera del ministro Fabbri, a cominciare da quello di sindaco di Pieve di Soligo.
Grazie all’impegno dei firmatari, della stessa rete VIP e della Fondazione Francesco Fabbri, alla generosa disponibilità della società SGS Sport Management che gestisce le attività del palasport cittadino, e al fattivo sostegno dell’amministrazione comunale, si è giunti per tempo al via libera all’intitolazione del PalaFabbri, evento che segue le celebrazioni per il centenario della nascita dell’insigne statista nativo di Solighetto (2021) e altre iniziative recenti volte alla conoscenza del volume di memorie di Fabbri deportato nei campi di sterminio nazisti.
Proprio nei lager, l’allora sottotenente di artiglieria alpina Francesco Fabbri maturò la sua decisione di dedicarsi al servizio politico, ispirato ai più alti valori umani e cristiani. Già sindaco di Pieve di Soligo e vice presidente della Provincia di Treviso, deputato e senatore, Fabbri rivestì l’incarico di Sottosegretario di Stato al Tesoro nel secondo governo Andreotti nel 1972, e quindi nel quarto e quinto governo Rumor e nel quarto e quinto Governo Moro, prima di diventare Ministro della Marina Mercantile nel luglio 1976.
Non va dimenticato che rimase profondo, intenso e costante il legame di Fabbri con il territorio della Marca in tutte le dimensioni sociali, economiche e istituzionali: basti citare la sua fondazione del Consorzio BIM Piave Treviso per l’avvio dell’opera di metanizzazione, insieme a molti altri incarichi e attività nell’ambito della cooperazione e delle realtà consortili.
“Esprimo la viva soddisfazione della Città di Pieve di Soligo per questo significativo traguardo – afferma il primo cittadino Stefano Soldan – che vedrà un’opera pubblica di valore e di riferimento come il palasport di via Mira, frutto di importanti sinergie in termini di progetti e di risorse, intitolato alla memoria del ministro Francesco Fabbri, che ha lasciato un’impronta incancellabile nella vita in particolare della Marca Trevigiana, attraverso un percorso politico di grande competenza, lungimiranza e dedizione all’autentico bene della comunità”.
La cerimonia ufficiale per l’intitolazione del PalaFabbri, come luogo di sport, cultura e responsabilità sociale, è in programma sabato mattina 27 maggio con l’organizzazione e il coordinamento della Città di Pieve di Soligo, in collaborazione e con il contributo di VIP, Fondazione Francesco Fabbri, Consorzio BIM Piave Treviso, Ascotrade Gruppo Hera, SGS Sport Management, la Latteria Soligo e la Cantina Colli del Soligo a partire dalle ore 10.30, quando ci saranno la benedizione dell’opera scultorea realizzata dal maestro Valerio De Marchi e gli interventi delle autorità, con rinfresco finale per tutti i convenuti.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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