Il Soligo, fiume da conoscere e da tutelare, si riconferma un importante corridoio ecologico, ricco di specie animali tipiche delle zone umide e privo di specie potenzialmente pericolose per l’uomo. A darne la prova è un’indagine naturalistica avviata dal Comune di Pieve di Soligo, promotore di un censimento delle specie di mammiferi rettili e anfibi che popolano le sponde del corso d’acqua.
Il monitoraggio è iniziato nella primavera del 2022 ed è stato completato nel tardo autunno; tuttavia, a causa di una scarsa piovosità che ha limitato il movimento degli anfibi, i rilievi proseguiranno anche nei mesi primaverili di quest’anno, in modo da individuare eventuali specie “sfuggite” all’indagine.
Esperti faunisti confermano l’unicità del Soligo, che per la sua vicinanza al Piave, e una frequentazione rispettosa da parte dell’uomo, conserva intatte le sue caratteristiche ambientali. Va ricordato che l’importanza naturalistica del fiume Soligo è riconosciuta anche a livello europeo: il corso d’acqua, con le sue rive, appartiene infatti alla Zona Speciale di Conservazione “Grave del Piave – fiume Soligo – fosso di Negrisia” inserito nella rete “Natura 2000” dell’Unione Europea per la conservazione della biodiversità.
Ampia la lista di specie stilata da esperti faunisti che sono ricorsi all’uso di fototrappole posizionate in punti strategici. Anche i residenti locali hanno svolto un ruolo importante nel censimento, segnalando i loro avvistamenti e rendendosi così protagonisti di un esperimento di “citizen science”, letteralmente, “scienza dei cittadini”.
Tra gli anfibi, è stata confermata la presenza della rana di lataste, del rospo comune e della raganella italiana; fra i rettili quella della natrice tassellata, assieme alla lucertola muraiola e al biacco nero. Caprioli, cervi, cinghiali, scoiattoli, tassi, volpi e il visone americano spiccano fra i “residenti abituali” del Soligo nella categoria dei mammiferi.
Non è emersa la presenza di vipere e grandi carnivori quali l’orso o il lupo.
Gli esiti dati dell’indagine naturalistica verranno presentati alla cittadinanza giovedì 12 gennaio alle 20.30 all’Auditorium Battistella Moccia. All’incontro moderato dall’assessore all’Ambiente del Comune di Pieve di Soligo Giuseppe Negri, promotore dell’iniziativa, e introdotto dal sindaco Stefano Soldan, interverranno il dottore forestale nonché faunista dello studio Cassol Scariot di Sedico (BL) Michele Cassol, il dottore forestale ed erpetologo Giovanni Bombieri e l’esperto faunista Fabio Dartora.
In occasione della serata l’associazione pescatori “Valle del Soligo” presenterà una relazione specifica sulla fauna ittica del Soligo.
(Foto: Comune di Pieve di Soligo).
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