“Un parco per pensare, non un’occasione turistica ma di apprendimento per volgere lo sguardo su ciò che ci circonda”: con queste parole l’artista Elio Armano ha accompagnato la presentazione della mostra “Zanzotto euganeo – Sulle orme di Petrarca” inaugurata oggi, sabato 9 novembre, al Fondaco del Gusto a Pieve di Soligo, e la notizia della fondazione dell’associazione Parco Letterario Andrea Zanzotto.
Grazie alla collaborazione fra i Comuni di Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia si è voluto ricostruire il legame di Zanzotto con l’ambiente patavino e dei Colli Euganei.
Presenti all’evento, che di fatto ha inaugurato il Parco Letterario, il sindaco Stefano Soldan, l’assessore alla cultura Eleonora Sech insieme ad altri assessori e consiglieri comunali, l’artista Armano (curatore della mostra), l’assessore di Sernaglia della Battaglia Eleonora Antoniazzi, l’assessore alla cultura del Comune di Teolo Raffaella Cosentino, l’assessore Luca Zanta per il Comune di Follina, Paolo Gobbi in rappresentanza del “Parco letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei”, diversi rappresentanti delle associazioni locali e numerosi cittadini.
La mostra “Zanzotto euganeo”, realizzata dal museo “Dino Formaggio” di Teolo nel mese di giugno 2023 con il Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei, è stata portata nei luoghi di Andrea Zanzotto per celebrare il legame del poeta con l’ambiente patavino e dei Colli Euganei, un aspetto suggellato dal patto di amicizia fra la Città di Pieve di Soligo e il Comune di Teolo.
Zanzotto iniziò a frequentare i Colli Euganei a partire dagli anni universitari a Padova (1939-1942) proseguendo poi grazie alle frequentazioni con vari personaggi della cultura padovana che continuerà ad incontrare per tutta la sua vita.
“Un evento importante per la nostra comunità e non solo – afferma il sindaco Soldan – perché è un Parco Letterario che condividiamo con il Comune di Sernaglia della Battaglia e auspichiamo che diventi sempre più ampio. Oggi inauguriamo questa mostra che lega Andrea Zanzotto al Comune di Teolo, con il quale abbiamo sottoscritto un patto di amicizia che poi sarà ratificato alla presenza del sindaco Valentino Turetta”.
“È un simbolo di amicizia e vicinanza – conclude – e, come è stato detto nei vari interventi, dobbiamo pensare ad uno Zanzotto dei luoghi che pensa alla società e agli eventi. Quindi una figura poliedrica nel pensiero che tanto ha dato a tutti noi. Una figura che non è di Pieve di Soligo ma del mondo. Questo parco vuole diventare un luogo di pensiero e noi dobbiamo raccogliere questa testimonianza dando a tutti la possibilità di partecipare”.
“L’idea – evidenzia l’assessore alla cultura Sech – è tenere il ricordo nella popolazione delle grandi figure che hanno fatto la storia della Città di Pieve di Soligo, come il grande poeta Andrea Zanzotto. La mostra inaugurata racconta un aspetto diverso da quello che conosciamo tutti, cioè il suo legame con i Colli Euganei. Un territorio a lui caro perché è stato studente all’Università di Padova e ha frequentato la città e il territorio nel corso di tutta la sua vita”.
“I Colli Euganei – conclude -, come le nostre colline, sono stati fonte di ispirazione per le sue poesie. Grazie alla collaborazione fra Comuni, abbiamo voluto portare questa mostra, che l’anno scorso è stata allestita nel Comune di Teolo, anche a Pieve di Soligo per portare avanti la storia del grande poeta Zanzotto”.
“Accanto all’esportazione della mostra – ha affermato l’assessore alla cultura di Teolo – abbiamo siglato un patto di amicizia. Teolo fa parte dei Parchi Letterari e il nostro si chiama Francesco Petrarca”.
“Sernaglia – ha sottolineato l’assessore Antoniazzi – ha tenuto in grande considerazione la possibilità di partecipare alla nascita di questo Parco Letterario. Zanzotto era amico del poeta Giocondo Pillonetto con il quale ha ideato tante cose”.
“L’idea di questa mostra – spiega Paolo Gobbi – è nata in estate e adesso rischia di essere accompagnata dal freddo. Forse Zanzotto, che era meteoropatico, sarebbe rimasto colpito da questo aspetto. Zanzotto fu molto presente nei Colli Euganei, probabilmente ci andò anche con Comisso”.
“Avere un poeta nei tempi che viviamo è una ricchezza non di poco conto – aggiunge Armano -. Padova e i Colli Euganei sono stati un grande amore di Andrea. Il Parco Letterario Andrea Zanzotto non appartiene solo a Pieve di Soligo, ma a tutto questo contesto colmo di valori morali e umani. Adesso abbiamo bisogno della comunità diffusa e di tutto questo territorio meraviglioso. La presenza così importante di persone all’inaugurazione di oggi è un segno positivo che dobbiamo portare avanti. Neanche in città più grandi si vede tutta questa gente in occasione di eventi simili”.
La mostra, che rientra nel cartellone ReteEventi Cultura Veneto 2024, è realizzata in collaborazione con l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e nell’ambito del progetto “Valorizzazione e promozione turistica del Sito Unesco delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” e delle attività del Parco Letterario Andrea Zanzotto.
L’evento gode del sostegno del Consorzio Pro Loco Quartier del Piave e degli sponsor tecnici Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e Latteria Soligo.
La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta in questi orari: sabato 9.30-12.30 14 -17; domenica 9.30-12.30.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto e video: Andrea Berton)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata