Sono settimane intense per il Collegio Vescovile Balbi Valier di Pieve di Soligo: oltre alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico, impreziosita dall’inaugurazione dell’opera “Insieme per crescere” dell’artista Valentino Moro (vedi articolo), nella mattinata di venerdì 15 ottobre l’istituto ha ricordato un suo allievo d’onore, Andrea Zanzotto.
“Il poeta pievigino sedette da studente nelle aule del Collegio durante gli anni della scuola media e ci tornò qualche decennio più tardi anche da insegnante – spiegano dal Balbi – Il legame con la famiglia Zanzotto, tuttavia, era già radicato nell’esperienza del padre di Andrea, Giovanni: proprio nel Collegio quest’ultimo trovò occupazione lavorativa durante il regime fascista al quale egli stesso si oppose, scontrandosi con il duro volto della persecuzione”.
Gli allievi del Collegio, dopo un momento di incontro con il figlio del poeta, Fabio Zanzotto (Fondazione Casa Paterna di Andrea Zanzotto), alla presenza del sindaco Stefano Soldan, hanno celebrato il centenario della nascita di Andrea attraverso varie attività.
“I bambini della scuola primaria si sono concentrati sulla lettura e sull’interpretazione di alcuni versi zanzottiani – continuano -, tratti dal componimento ‘La quercia sradicata dal vento’, recandosi al parco del Soligo nel luogo in cui l’albero si trovava e rappresentando e interpretando la poesia attraverso il disegno. I ragazzi della scuola secondaria di primo grado, invece, hanno assistito a un concerto dedicato al poeta ed eseguito dal violinista Emanuele Bastanzetti”.
Tanti i linguaggi artistici che hanno riempito i locali del Collegio ricordando come la scuola debba essere quel luogo dove ciascuno può scoprire, coltivare, esprimere i propri talenti al di là del tempo e dell’età.
“La mattinata si è conclusa con l’ufficialità di un dono speciale – concludono – nel locale dell’edificio scolastico adiacente all’Aula Magna è stato inaugurato il ‘Tinello Letterario di Andrea Zanzotto’, un’area allestita con i mobili originari appartenenti alla sala da pranzo della casa natale del poeta e donati dalla famiglia Zanzotto stessa, insieme ad altri generosi contributi”.
Un’occasione che ha visto la scuola come centro privilegiato di cultura, in un’arricchente fusione armonica di arti ed esperienze.
(Foto: Collegio Vescovile Balbi Valier).
#Qdpnews.it