Dolore, troppo dolore dopo l’ansia, la speranza e la rabbia, sentimenti contrastanti che hanno accompagnato i drammatici momenti prima della conferma della notizia della morte di Valentino Pittaro, 28enne di Pieve di Soligo che ha perso la vita a causa di un incidente stradale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri (qui l’articolo).
Increduli gli amici del ragazzo che non si spiegano come il loro Valentino abbia potuto finire il suo percorso di vita in questo modo e che non possono accettare che se ne sia andato così.
Chi lo conosceva bene lo ricorda come un ragazzo gentile, buono come il pane e benvoluto da tutti: un giovane con un’intera vita davanti per realizzare i suoi sogni e per continuare a regalare momenti indimenticabili a tutte le persone che gli volevano bene.
Eppure, è stata proprio la sua Ford Focus la macchina che, intorno alle ore 18 di ieri, si è scontrata con un camion nella Strada Provinciale 34 a Pieve di Soligo.
Dopo il terribile impatto, il traffico verso Conegliano è rimasto paralizzato per un po’, come il cuore delle persone vicine a Valentino, che in quell’incidente hanno perso un amico, un collega e un compagno di tante serate, senza dimenticare il dramma insopportabile per la famiglia.
Il giovane pievigino lavorava per la ditta Astoria di Susegana, azienda specializzata nella produzione di macchine da caffè, ed era un grande appassionato di meteorologia e viaggi, (nei social pubblicava spesso le foto del suo viaggio negli Stati Uniti d’America).
Tanti a Pieve di Soligo sono rimasti scioccati dopo aver appreso la notizia della sua morte e ora il pensiero va alla mamma e al papà di Valentino, che hanno perso troppo presto il loro amato figlio: per un genitore, infatti, una morte del genere non può essere umanamente compresa e accettata.
La comunità pievigina ora si stringe attorno alla famiglia di Valentino e nei social non si riescono a contare i messaggi di cordoglio e le preghiere per l’ennesima giovane vittima delle strade dalla Marca Trevigiana.
(Foto: Facebook).
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