Paesagire, da giovedì a domenica il viaggio sensoriale con “la cameriera di poesia”: un ristorante itinerante dove le portate sono testi poetici, suoni e canzoni


Nutrire lo spirito con la stessa cura con cui si nutre il corpo, offrendo la possibilità di ascoltare le parole incorniciate dal silenzio. La Cameriera di Poesia è un ristorante itinerante di poesia dove le portate sono testi poetici, suoni e canzoni, e vengono serviti in cuffia dal vivo dall’artista Claudia Fabris ai suoi ospiti. 

Alle ore 18.30 e alle ore 21.00 (due rappresentazioni al giorno)  in Villa Brandolini a Solighetto, piazza Libertà,  con ingresso dal porticato a destra della villa, verrà creata un’esperienza unica, in cui la voce risuona nell’intimità dell’ascolto di ognuno come in una chiesa vuota, dove riverbera, per restituire alla parola la sua dimensione originale, poetica appunto, quella che aveva quando si credeva che le parole potessero davvero generare mondi.

Negli anni quest’esperienza di abbandono all’ascolto ha manifestato effetti particolarmente positivi sul benessere di chi la sperimentava inducendo un rilassamento profondo, come fosse un massaggio.

Protagonista insieme alla sua poesia è l’artista Claudia Fabris, poetessa e fotografa padovana, che ha ideato questa originale performance: dal suo debutto nel 2011 ha girato per l’intera penisola portando la sua ristorAzione non solo in rassegne teatrali, festival, musei e scuole, ma anche in chiese, case private, parchi, ristoranti, alberghi, bar, piccoli negozi, biblioteche, spiagge e in carcere, sempre sostenuta dal pensiero che l’arte non dovrebbe essere un evento, ma parte integrante della vita quotidiana. 

La cameriera è disponibile ad offrire il suo ristoro ovunque nasca un desiderio di poesia e si senta la necessità di ristorare lo spirito: è stata anche regalo di compleanno in diverse feste private e più volte il regalo di nozze.

“I miei ospiti – racconta Fabris – hanno a disposizione delle cuffie senza fili, con una portata di 100 metri, attraverso queste i testi verranno serviti da una postazione con microfono, computer e mixer e la mia voce risuonerà nell’intimità dell’ascolto di ognuno come in una chiesa vuota dove la voce riverbera, per restituire alla parola la sua dimensione originale, poetica appunto, quella che aveva quando si credeva che le parole potessero davvero generare mondi”.

“Sono molto felice di portare questa esperienza a Pieve di Soligo, la location mi sembra ideale per permettere agli ospiti di assorbire al meglio le emozioni che proveranno. L’allestimento prevede anche delle mie fotografie che contribuiranno all’atmosfera in generale: le premesse per far godere al meglio questa performance ci sono tutte” conclude.

Prenotazioni  e informazioni

Ingresso 5 € posti limitati, prevendita o prenotazione consigliate. Durata 60 min circa. biglietti online www.eventbrite.it

Tel. 371. 1926476 (orari ufficio) mail: info@echidnacultura.it Tel 340. 9446568 (il giorno di spettacolo) www.echidnacultura.it  / www.comune.pievedisoligo.tv.it

(Foto: Paesagire).
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