Weekend di celebrazioni a Pieve di Soligo per il novantesimo della sezione Artiglieri, celebrazioni che sono iniziate sabato per poi concludersi ieri.
L’iniziativa, realizzata con il contributo della città di Pieve di Soligo, oltre alla presenza del sindaco Stefano Soldan e di varie rappresentanze politiche, a livello sia locale che regionale, ha visto come ospiti gli artiglieri della provincia di Treviso e del Veneto, il tenente Enrico Rubin (delegato regionale dell’Associazione nazionale Artiglieri), il generale di brigata Mario Ventrone (vicepresidente nazionale dell’associazione).
“Novant’anni sono un traguardo prestigioso”, il commento di Fabio Decet, presidente della sezione Artiglieri di Pieve di Soligo.
Le celebrazioni hanno dato spazio a momenti conviviali e di ricordo, oltre al tradizionale alzabandiera e alla sfilata per le vie della città, anche con divise d’epoca.
Al Fondaco del Gusto è stata inoltre aperta la Mostra di Reperti e Cimeli della Grande Guerra, a cura del ricercatore Walter Donadel, mentre sabato pomeriggio si è tenuto lo scoprimento della via degli Artiglieri, voluta dal Comune per suggellare l’amicizia con gli Artiglieri e rimarcare l’impegno della sezione nelle attività a favore della comunità.
Sabato sera all’auditorium Battistella Moccia si è tenuta la presentazione, da parte del comandante colonnello Francesco Mario, del 5° Reggimento Lanciarazzi Superga di Portogruaro.
Ieri invece si è svolto il clou del programma della manifestazione, con la sfilata verso il Monumento ai Caduti e l’onore ai defunti deceduti nel conflitto, il tutto accompagnato dalle note della banda musicale di Nervesa della Battaglia, oltre al tradizionale pranzo conviviale.
Una manifestazione, quindi, organizzata per celebrare un anniversario ma, al tempo stesso, per ricordare l’impegno e il lavoro degli artiglieri del passato e del presente.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: per gentile concessione di Fabio Decet)
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