Da febbraio a maggio 2025 tutte le sezioni della scuola dell’Infanzia di Refrontolo saranno coinvolte in un progetto dal titolo “Ma che musica…maestro”, tenuto dall’educatore di propedeutica musicale Massimo dall’Oglio.
Dieci gli incontri previsti, uno a settimana, della durata di 40 minuti ciascuno. I bambini e le bambine, divisi per età, si confronteranno con la lettura di storie “sonore”, con giochi ritmici che coinvolgono tutto il corpo, percorsi di apprendimento di gesti legati alla musica, canti e danze. Nell’ultimo incontro i piccoli ripercorreranno ciò che hanno appreso e sperimentato durante tutto il percorso, attraverso un saggio finale.
Il progetto nasce dall’idea condivisa da tutte le insegnanti di aiutare gli alunni le alunne della scuola a esprimere e comunicare, tramite i suoni, le emozioni e le sensazioni che in questa età sono ancora difficili da identificare e comprendere. È cosa nota che la musica aiuti a sperimentare, a esplorare quel mondo, il loro, che è ancora governato dalla fantasia, impregnato di immagini reali e fantastiche.
L’obiettivo principale è il coinvolgimento di tutti, ognuno con le proprie competenze e con il proprio background culturale, perché la musica sia veicolo di apprendimento e inclusione reale.
Il progetto aiuterà inoltre i bambini e le bambine a raggiungere una certa coordinazione ritmica, a orientarsi nello spazio e a migliorare la percezione della propria corporeità. Attraverso la musica, infine, si punta a favorire la socialità e la comunicazione attiva fra i pari.
(Autore: Dplay)
(Foto: IC Pieve di Soligo)
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