Non tutti conoscono il marchio automobilistico Alpine, nato a Dieppe, in Francia, nel 1955: per certi aspetti sfortunato, ma anche glorioso nel suo design inimitabile, il piccolo brand, poi associato a Renault, ha saputo conquistare nel 1973 il titolo di Campione del Mondo di Rally. Oggi, sabato 29 aprile, gli appassionati di questa iconica vettura hanno voluto celebrare il cinquantesimo anniversario di quel risultato nel Quartier del Piave e in particolare a Pieve di Soligo.
In realtà, la A110 aveva già “rischiato” di vincere il titolo mondiale nel 1968, quando al rally di Monte Carlo, un cumulo di neve depositata da alcuni spettatori aveva infranto i sogni della piccola casa automobilistica e dell’abilissimo pilota, Gérard Larrousse. In realtà, negli anni ottenne vari risultati minori, ma nel 1973 fu superata definitivamente dai motori di nuova generazione: cominciavano gli anni di gloria della Lancia Stratos e della Escort RS.
Il raduno di oggi prevede la presenza in piazza Vittorio Emanuele di varie versioni della A110, il modello iconico che oltretutto da una decina di anni (2012) è ritornato in produzione nella sua versione rivisitata, pur mantenendo quelle caratteristiche che piacevano tanto a Jean Rédélé, primo creatore di questo progetto: struttura leggera, compattezza e agilità in montagna. In mostra ci sono però anche altre versioni Alpine, che oggi sono diventate ancor più preziose per la loro rarità.
L’evento, organizzato dalla CAGI, dall’Hotel Contà con il patrocinio del Comune di Pieve di Soligo, ha portato gli automobilisti a percorrere le panoramiche strade nel cuore delle Colline, fino a Valdobbiadene e ritorno: gli equipaggi sono partiti dal parcheggio dei negozi Ferracin a Refrontolo, soggiorneranno all’Hotel Contà, ceneranno all’Enoteca Corte dei Medà, ma nel corso della serata, dalle 18.30 alle 22, parcheggeranno le auto in piazza Vittorio Emanuele affinché anche i passanti possano ammirarle.
(Foto: Hotel Contà).
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