Gal Alta Marca, i risultati della programmazione 2014-2022: “Finanziati 90 progetti”

Un incontro pubblico con il partenariato e i beneficiari, per presentare il rapporto finale di esecuzione del PSL 2014-2022 e i primi risultati ottenuti dai bandi del PSL 2023-2027.

E’ quello che si è svolto martedì scorso nella Sala Consiliare di Villa Brandolini, a Solighetto.

Nel mese di febbraio infatti, il GAL ha trasmesso alla Regione Veneto il Rapporto finale di esecuzione del PSL 2014-2022 e la Relazione finale di Autovalutazione.

Nello stesso mese si è riunita la Commissione congiunta AVEPA GAL che ha predisposto la graduatoria delle domande presentate sui primi due bandi della Programmazione 2023-2027: il bando SRD03 e il bando ISL02 dedicato all’avvio di nuove imprese, che ha riscosso un ottimo risultato con il finanziamento di circa 60 domande.

“Nell’incontro di oggi (martedì scorso per chi legge, ndr.) presentiamo i risultati della nostra programmazione 2014-2022 e i risultati dell’avvio della nuova programmazione ’23 e ’27 – ha spiegato Michele Genovese, direttore del Gal Alta Marca – Relativamente al passato abbiamo fatto un’ampia attività di autovalutazione. In questo periodo, dal 2014 al 2022, abbiamo avuto contributi per circa 7 milioni e 100, di cui 6 milioni e mezzo spesi per i progetti. Sono stati finanziati 90 progetti di cui poi 81 realizzati, 9 invece hanno avuto revoche o rinunce, principalmente per cause di forza maggiore legate anche al Covid”.

“Con in tutto 30 progetti di enti pubblici, quindi progetti con valenza di sistema (pensiamo alla qualificazione di percorsi itinerari o ai punti informativi turistici) e altri 60 invece di privati, principalmente aziende o anche progetti di promozione e comunicazione, com’è il caso delle Pro Loco o dei Consorzi (pensiamo al Consorzio del Prosecco, alla latteria di Soligo, quindi ai consorzi che operano nel campo della promozione dei prodotti tipici) – prosegue Genovese – Abbiamo fatto, al di là dei risultati numerici delle risorse portate sul territorio, anche un’analisi di quello che è il valore aggiunto del GAL, che si dispiega soprattutto in termini di miglioramento della governance locale, perché coordiniamo dei tavoli di concertazione pubblico privati, attiviamo delle reti di operatori per cogliere opportunità in campo agricolo e in campo soprattutto di tipo turistico, e innesca anche un effetto leva perché ogni euro di contributo attiva almeno un altro euro di cofinanziamento da parte del privato o del pubblico. Quindi questo è il risultato della programmazione di un piano di sviluppo che si chiama AMALE, Alta Marca Emozioni di Paesaggio, incentrato su turismo e prodotti tipici su un territorio che ha avuto il riconoscimento dell’Unesco sia in Destra Piave con il Mab del Grappa, che in Sinistra Piave con le colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene”.

La parola poi al presidente del Gal Alta Marca, Giuseppe Carlet: “Siamo qui per dare il giusto risalto a quello che è stato questo bando, che riguarda un premio di primo insediamento alle attività extra agricole – ha dichiarato – Ha interessato i 22 comuni soci del Gal e i risultati sono migliori di quanto prevedevamo, perché sono arrivate 75 domande, di cui 58 finanziate. Oggi tutte le persone che sono state invitate sono coloro che otterranno il contributo, questi 12 mila euro a fondo perduto“.

“È un bando molto interessante che pensiamo, se riusciremo ad avere ulteriori risorse, di ripetere, magari a fine estate, perché abbiamo visto che la risposta dà veramente degli esiti positivi, anche per aiutare quello che è lo spopolamento, ma anche a fini turistici, perché con il nostro aiuto apriranno 58 nuove imprese, diversificate tra loro, che riguardano parecchie attività”, ha sottolineato ancora Carlet, che si è soffermato anche sui due bandi in scadenza.

“Stiamo lavorando anche su due bandi che sono prossimi alla scadenza, raccoglieremo le adesioni, riguardano soprattutto gli enti pubblici. Uno riguarda un servizio di informazione ai cittadini, cioè quanto i Comuni fanno a favore della popolazione, quindi è un bando informativo. Stiamo raccogliendo adesso le adesioni e, anche qui, sarà una grande opportunità per comunicare ai cittadini tutte le attività che vengono svolte nel loro territorio”.

“L’altro bando invece, che si lega al primo di cui oggi stiamo parlando, è quello che riguarda il sociale, quindi attività a favore della popolazione per aiutare le attività di residenza dei residenti, soprattutto per gli anziani, perché abbiamo una popolazione sempre più anziana, ma anche per i giovani che tendono ad andar via da questo territorio.

A ribadire ancora l’importanza di questi bandi del Gal per il territorio, anche il vicesindaco di Cavaso del Tomba, Michele Cortesia: “Grazie a questi bandi riusciamo ad intercettare finanziamenti e risorse che, altrimenti, difficilmente saremmo in grado di portare qui – ha sottolineato -. Non ultimo, ad esempio, quello che abbiamo portato a casa insieme al Comune di Pederobba e al Comune di Possagno per la realizzazione di Infopoint che sono serviti per la promozione turistica del circuito della Pedemontana del Grappa“.

Testimoni e beneficiari diretti dei bandi, presenti all’incontro di martedì, alcuni dei negozianti che, grazie ai fondi ricevuti, potranno così avviare la loro agognata attività commerciale, rinforzando così anche il tessuto dei negozi “di prossimità”.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Matteo De Noni)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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