Anche quest’anno il Consorzio delle Pro Loco del Quartier del Piave ha organizzato il tradizionale Panevin. Dal 1993, il Consorzio ha posto tra i suoi obiettivi principali la preservazione di questa antica usanza, che un tempo rappresentava una delle tradizioni più significative della civiltà contadina.
Un rito che rischiava di scomparire sotto l’impatto della modernità e delle nuove tecnologie, ma che negli ultimi anni è stato valorizzato attraverso diverse iniziative.
In primis l’introduzione di un Panevin ecologico in accordo con la crescente attenzione verso l’ambiente con l’obbligo di utilizzo di legna vergine, e di tutta una serie di regole e consigli da rispettare per tutti i falò affinché vengano allestiti nel rispetto delle normative vigenti e organizzati secondo tradizione.
Ultima ma sicuramente tra le più importanti: la serata culturale “A ciamar Panevin” dove, nell’autunno precedente l’evento, viene presentato il nuovo progetto. Quest’anno l’evento si è tenuto il 4 novembre nel Centro polifunzionale di Vidor, dove in Consorzio in collaborazione con la Pro Loco La Vidorese e la partecipazione de Coro Monte Cimon.
Infatti, il Panevin 2025 vedrà la tradizionale benedizione e partenza del fuoco proprio dal sagrato della chiesa parrocchiale di Vidor. Anche il 5 gennaio prossimo la cerimonia di benedizione del fuoco verrà preceduta, alle 17.00, da uno spettacolo che quest’anno si intitola “Un viaggo tra acqua e fuoco”.
Da un’idea e con la regia della professoressa Irina Possamai, i ragazzi del laboratorio teatrale dell’ISISS “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene metteranno in scena un divertente atto unico, liberamente ispirato al racconto intitolato “Il castello di Vidor”, scritto dal marchese Alessandro Trecchi e trovato tra le antiche carte di un monastero.
Ecco l’incipit della pièce teatrale: “Nel 1328, sul colle si propaga un incendio e il castello è in fiamme. Il castellano trova rifugio nell’abbazia benedettina di Santa Bona dove vivono e pregano monaci devoti…”
Irina Possamai, laureata in lettere e filosofia a Venezia, ha conseguito un dottorato di ricerca a Parigi. Ha pubblicato numerosi articoli sul teatro, la poesia, l’opera e la letteratura del XIX e XX secolo. Ha insegnato all’università di Clermont-Ferrand, Caen, Paris12 e Paris8. Attualmente è docente di lettere all’ISISS “Verdi” di Valdobbiadene. Autrice e regista, ha pubblicato e messo in scena diversi libri, audiolibri, testi teatrali e opere radiofoniche.
Lo spettacolo vedrà la partecipazione del Corpo Bandistico di Moriago della Battaglia che, dal 1827, propone musica, cultura e tradizione con l’attenzione al repertorio bandistico moderno.
Alle 18.00 si terrà la Cerimonia di Benedizione del Fuoco con il vescovo Mons. Corrado Pizziolo e la presentazione di Nicola Sergio Stefani.
Infine i tedofori attingeranno dal fuoco benedetto con le loro torce e partiranno alla volta degli oltre 40 Panevin del Quartier del Piave e della Vallata che verranno accesi simultaneamente alle ore 20.00 al suono prolungato dell’Ave Maria.
Ecco tutti i Panevin del 5 gennaio 2025:
Cison di Valmarino: Case Marian
Rolle: Ex Scuole Elementari
Tovena: Via Nazionale
Gai: Località dai Bepi
Mura: Parco giochi
Farra di Soligo: Località Col di Attila
Col San Martino: Canal, San Vigilio, Cavre, Giussin
Soligo: Area Festeggiamenti
Follina: Polivalente La Marcita
Farrò: Parco della Chiesa
Valmareno: Piazza dell’Emigrante
Miane: Centro Polifunzionale
Combai: Curva del Cristo
Premaor: Via Campon
Posa Puner: Rifugio
Moriago della Battaglia: presso il Musichiere
Mosnigo: Vicino Chiesa, Via Capitello
Pieve di Soligo: Casa di Riposo
Al Patean: Via Gramsci
Al Patean: Campo rugby
Refrontolo: Tempietto Spada
Revine Lago
Santa Maria: di fronte Municipio
San Pietro di Feletto: Vicino la Pieve
Santa Maria di Feletto: Piazza
Rua di Feletto: vicino la chiesa
Sernaglia della Battaglia: Via Gravette
Falzè di Piave: Al Pedrè
Fontigo: Campo sportivo
Villanova: Vicino la chiesa
Tarzo: Via Trevisani nel Mondo
Colmaggiore
Vidor: Area Festeggiamenti
Colbertaldo: Madonna delle Grazie
Susegana
Colfosco: Parco Amicizia
Collalto: Area Festeggiamenti
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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