Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi ieri giovedì sotto la presidenza del Dott. Nicola Cecconato, ha preso visione e approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Ascopiave al 30 settembre 2024, redatto in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Il Presidente e Amministratore Delegato di Ascopiave, Nicola Cecconato, ha dichiarato: “Il Gruppo chiude i primi nove mesi dell’esercizio in corso con risultati in crescita, grazie al contributo positivo di tutte le aree di business. Segnalo in particolare la performance molto positiva del comparto delle energie rinnovabili che, nel periodo, ha realizzato un margine operativo lordo di 15,1 milioni di Euro, in decisa crescita rispetto allo scorso anno, grazie all’aumento dei volumi di produzione e ad un regime dei prezzi di vendita tornato a condizioni normali di mercato, dopo le restrizioni governative in vigore nel 2023”.
Modifica del perimetro di consolidamento
Si segnalano le seguenti operazioni straordinarie, perfezionate lo scorso anno, alcune delle quali hanno determinato una variazione dell’area di consolidamento. Nel mese di marzo 2023, Ascopiave ha acquisito una quota di maggioranza di Asco TLC, società operante nel settore delle information and communication technologies. A giugno 2023 il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato il progetto della sua fusione per incorporazione in Acantho, che è stato successivamente approvato dalle assemblee delle società coinvolte con effetto dal 1° ottobre 2023. A seguito dell’operazione, il Gruppo detiene l’11,35% del capitale della società.
Nel novembre 2023 Ascopiave ha esercitato parzialmente la propria opzione di vendita sulla partecipazione di EstEnergy, cedendo ad Hera Comm il 15% del capitale della società e riducendo quindi la sua quota detenuta dal 40% al 25%.
Nello stesso mese, il Gruppo ha acquisito le quote di minoranza detenute da terzi nelle società Salinella Eolico S.r.l (40%) e Serenissima Gas S.p.A. (20,63%), divenendo unico socio di entrambe le società.
Con efficacia civilistica 31 dicembre 2023 e contabile/fiscale dal 1° gennaio 2023, le società Eosforo, Sangineto Energie, Morina e Asco Energy sono state fuse nella società Asco Renewables.
I ricavi di vendita
Il Gruppo Ascopiave chiude i primi nove mesi del 2024 con ricavi consolidati a 146,3 milioni di Euro, rispetto ai 125,2 milioni di Euro registrati nello stesso periodo del 2023 (+17%). Il fatturato evidenzia una crescita legata principalmente all’incremento dei ricavi tariffari della distribuzione gas, pari a 12,7 milioni di Euro, e all’aumento delle vendite di energia rinnovabile per 9,3 milioni di Euro.
Il margine operativo lordo
Il margine operativo lordo, pari a 71,9 milioni di euro, evidenzia una crescita di 16,3 milioni di Euro, spiegata dalle variazioni di seguito commentate. I ricavi tariffari sull’attività di distribuzione gas e i ricavi conseguiti dalla vendita di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili registrano una crescita rispettivamente di 12,7 milioni di Euro e di 9,3 milioni di Euro. Il perfezionamento dell’operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzione gas – che ha visto la cessione del 100% della partecipazione di Romeo 2 al Gruppo Iren e la cessione degli impianti di distribuzione del gas dell’Atem Udine 2 al nuovo concessionario, a seguito dell’aggiudicazione della gara d’ambito – nei primi nove mesi 2023 ha determinato l’iscrizione di una plusvalenza complessiva di 4 milioni di Euro. La variazione del saldo delle voci di costo e di ricavo residuali ha influenzato negativamente il margine operativo lordo per 1,7 milioni di Euro. Tra gli scostamenti si segnalano minori altri 2 ricavi per 0,8 milioni di Euro, un minor costo del personale per 1,2 milioni di Euro e maggiori costi per materiali, servizi e oneri diversi per 2,1 milioni di Euro.
Risultato operativo
Il risultato operativo dei primi nove mesi del 2024 si attesta a 34,2 milioni di Euro, rispetto ai 19,8 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente (+72%). La crescita è determinata dal miglioramento del margine operativo lordo, in parte compensato dai maggiori ammortamenti e accantonamenti registrati nel periodo (+2,0 milioni di Euro).
Risultato netto
Il risultato netto consolidato, pari a 26,6 milioni di Euro, evidenzia una crescita di 12,2 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (+84%). Gli oneri finanziari netti, pari a 7,6 milioni di Euro, risultano in aumento di 3,6 milioni di Euro, principalmente per la crescita dei tassi di interesse passivi. I risultati conseguiti dalle società consolidate con il metodo del patrimonio netto contribuiscono al risultato economico del Gruppo in proporzione alla quota di partecipazione detenuta ed in misura pari a 8,1 milioni di Euro, in aumento rispetto ai primi nove mesi 2023 di 7,2 milioni di Euro (+789%).
Le imposte stanziate nei primi nove mesi 2024 pesano sul conto economico per 8,1 milioni di Euro. Il tax rate, calcolato normalizzando il risultato ante imposte dei periodi interessati degli effetti del consolidamento della società consolidate con il metodo del patrimonio netto, dei dividendi incassati da partecipate e dalla plusvalenza realizzata nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzione gas, passa dal 33,7% del 30 settembre 2023 al 36,1% del 30 settembre 2024.
Andamento della gestione nei primi nove mesi del 2024
I volumi di gas distribuiti attraverso le reti gestite dalle società del Gruppo sono stati 969 milioni di metri cubi, in aumento dello 0,2% rispetto ai primi nove mesi del 2023. Al 30 settembre 2024 la rete gestita dal Gruppo ha una estensione di 14.714 chilometri e connette oltre 870.800 utenti.
Nel corso dei primi nove mesi del 2024 gli impianti idroelettrici ed eolici gestiti dalle società del Gruppo, aventi una potenza complessiva di 84,1 MW, hanno prodotto 170 GWh di energia elettrica evidenziando un aumento del 66% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, cui ha contribuito, oltre alla regolarità delle precipitazioni piovose, anche l’entrata in esercizio di un nuovo impianto eolico in Calabria.
Investimenti
Nel corso dei primi nove mesi 2024 il Gruppo ha realizzato investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali per 51,6 milioni di Euro, in riduzione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente di 3,7 milioni di Euro. Essi hanno riguardato principalmente lo sviluppo, la manutenzione e l’ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas. In particolare, gli investimenti in reti e impianti sono stati pari a 31,4 milioni di Euro, di cui 11,9 milioni di Euro in allacciamenti, 18,0 milioni di Euro in ampliamenti, manutenzioni e potenziamenti della rete e 1,5 milioni di Euro in impianti di riduzione e preriscaldo. Gli investimenti in misuratori e correttori sono stati pari a 9,2 milioni di Euro.
Gli investimenti realizzati in energie rinnovabili sono stati pari a 9,2 milioni di Euro e si riferiscono principalmente allo sviluppo di un nuovo parco fotovoltaico in Veneto, al completamento del nuovo impianto eolico calabrese e alla costruzione di altri impianti green energy.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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