Pugno alla fidanzata, poi si chiude in casa di lei ma i Carabinieri lo arrestano. Raffica di accuse per un 33enne

Una pattuglia dei Carabinieri

Domenica i Carabinieri della Stazione di Pederobba hanno arrestato in flagranza dei reati di percosse, violenza privata, violazione di domicilio e furto un 33enne cittadino dominicano residente nella Marca, gravato da pregiudizi penali per delitti contro la persona e in materia di armi. L’uomo era già sottoposto all’obbligo di firma giornaliero al locale Comando dell’Arma per atti persecutori commessi nei confronti dell’ex moglie, residente in un’altra provincia.

Il dominicano, nel corso della notte precedente, si sarebbe reso protagonista di un ennesimo litigio con la fidanzata 24enne, che avrebbe colpito con un pugno all’interno della sua auto, costringendola ad abbandonarla lasciandovi dentro le chiavi di casa e oltre mille euro in contanti.

Dopo qualche ora il 33enne avrebbe abbandonato l’auto in una via di Cavaso del Tomba, priva del contante e delle chiavi di casa della fidanzata.

Quindi, approfittando dell’assenza della donna, si sarebbe introdotto nella sua abitazione rinchiudendosi all’interno fino all’arrivo dei militari dell’Arma, avvisati dalla vittima, i quali – con l’ausilio dei Vigili del Fuoco di Montebelluna – sono riusciti a entrare e lo hanno tratto in arresto, dopo averlo trovato con parte del contante asportato dall’interno dell’auto e di alcuni effetti personali della giovane donna.

Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato associato nella Casa circondariale di Santa Bona, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

(Articolo: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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