Pretendono di entrare con la macchina nell’area riservata alle persone e scatta la protesta contro la Pro Loco. Tesser: “Le regole vanno rispettate”

Una domenica pomeriggio movimentata per i volontari della Pro Loco di Covolo che hanno dovuto affrontare delle proteste da parte di alcuni fruitori del parco “Ae Barche” che avevano scelto la “famosa spiaggia sul Piave” per trascorrere qualche ora di relax.

Una famiglia è arrivata di primo mattino al parco e, visto che a quell’ora c’era poca gente, è stato dato il permesso di avanzare con la propria auto per scaricare tavolini, sedie e altro materiale in un’area nella quale normalmente non possono transitare i veicoli.

La situazione si è ribaltata nel tardo pomeriggio, quando nel parco si trovavano ancora tante persone con bambini che correvano in ogni direzione all’interno dell’area verde.

Ad un certo punto la famiglia in questione ha chiesto di poter caricare le proprie cose arrivando con l’auto nello stesso punto dove in mattinata erano stati scaricati i tavolini e altro materiale.

Davanti al diniego del presidente della Pro Loco di Covolo, Emanuela Tesser, che ha motivato la risposta negativa spiegando che a quell’ora c’erano troppi rischi e che nell’area non si poteva entrare come dimostravano dei paletti posti all’ingresso, ne è scaturita una protesta molto accesa che ha catturato l’interesse e la curiosità dei presenti.

“Quando abbiamo preso in gestione questo parco abbiamo messo delle regole, – afferma il presidente Tesser – perché comunque “Ae Barche” è frequentato da famiglie e bambini che giocano in libertà. Una regola fondamentale per noi è che non ci devono essere auto dove stanno le persone. Purtroppo questa mattina un nostro volontario, un uomo buono e dolcissimo che aiuta sempre tutti, ha fatto entrare delle persone con la loro macchina nell’area dove non possono accedere le auto”.

“Nel tardo pomeriggio, – continua – le stesse persone pretendevano di poter entrare con la macchina per riprendere le loro cose. Il problema è che in mattinata sono entrate alle 8.30, quando non c’era nessuno, mentre alle 18.30 il parco era pieno di persone e non mi sembrava il caso che delle auto girassero dove c’erano delle persone. Purtroppo, abbiamo fatto fatica a trovare un punto d’incontro con loro, perché erano convinti del fatto che, pagando un biglietto, potessero fare qualsiasi cosa”.

La vicenda si è risolta grazie ai volontari della Pro Loco di Covolo che, per evitare che la situazione degenerasse, si sono offerti di aiutare la famiglia a prendere il materiale per caricarlo nell’auto parcheggiata a poca distanza.

“Quando si supera la sbarra del parco con l’auto bisogna girare a destra e si trova subito il parcheggio – conclude Tesser – Di fronte ci sono dei tavoli mentre a sinistra ci si può mettere dove si vuole ma rispettando le regole: non entrare con le macchine, non disturbare con la musica e non lasciare immondizie. A parte questo inconveniente è stata una giornata tranquilla e lepersone hanno dimostrato di apprezzare il lavoro dei volontari della Pro Loco che stanno mettendo anima e corpo in questo servizio”.

La sera prima delle persone avevano lasciato 5 sacchi di immondizia dentro il parco ma, grazie al sistema di videosorveglianza, sarà possibile risalire agli autori di questo gesto.

Nei mesi di giugno e luglio il parco “Ae Barche” sarà aperto alle auto solo nei finesettimana, dalle ore 8.30 alle 19.30, mentre nel mese di agosto si potrà entrare tutti i giorni con gli stessi orari dei mesi precedenti.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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