Orsago, Colle Umberto: stop alle passeggiate e alla spesa per più volte durante la giornata

Sarà anche il senso di incertezza che si vive in questi giorni a far aumentare la sensazione di necessità di generi alimentari, ma lo stop alla “spesa facile” si fa prontamente sentire dal palazzo municipale di Orsago.

Amministrazione comunale e commercianti si sono confrontati. La situazione è questa: “Risulta – afferma l’Amministrazione comunale del sindaco Fabio Collot – che spesso gli esercenti trovino difficoltà a lavorare, non tanto per le condizioni generali, quanto piuttosto per il continuo presentarsi in negozio di clienti anche più volte nella stessa giornata. Questo non è tollerabile”.

Uscire di casa per andare ad acquistare generi alimentari si può, – sottolinea – ma non può essere questo un pretesto “per fare due chiacchiere all’esterno di negozi e supermercati. In aggiunta, alcuni di questi esercenti hanno offerto il servizio della spesa a domicilio“.

“Questo non può essere considerato un servizio in camera di un hotel, – prosegue – ma una assistenza a persone che non potrebbero fare diversamente. Vale a dire persone con difficoltà motorie, anziani soli e non autosufficienti, anziani o ammalati senza parenti e conoscenti che possano fare la spesa per loro”.

Qualcuno ha anche chiesto al sindaco Collot di attivare la Protezione Civile per effettuare la consegna della spesa a domicilio.

“Attualmente – è la risposta – riteniamo che sia nostro dovere tutelare la salute di tutti ed in particolare delle persone che, in caso di aggravamento della situazione attuale, ci possono garantire assistenza. Pertanto, a meno di una significativa variazione delle condizioni della nostra comunità, non richiederemo l’aiuto dei volontari per questo tipo di servizio”.

Infine il pensiero va a tutte quelle realtà produttive e commerciali che sono state costrette a sospendere l’attività. “Siamo consapevoli dell’enorme sforzo che vi è stato richiesto per il bene della comunità. Ci auguriamo che, quando questa tempesta sarà passata tutti, Amministrazione e cittadini, faremo tesoro di quello che ci è mancato, del senso di vuoto lasciato dai negozi ed esercizi commerciali chiusi, e torneremo a supportarli non solo a parole ma anche con i fatti”.

Oggi inoltre il sindaco Fabio Collot ha diffuso un video messaggio di vicinanza alla sua popolazione e in particolare alle tre persone affette da coronavirus (qui il link del video).

Una nuova ordinanza invece è stata emanata a Colle Umberto per vietare le passeggiate, spesso effettuate dai non residenti. “La maggior parte dei cittadini di Colle Umberto – spiega il sindaco Sebastiano Coletti – si è attenuta alle misure imposte, dimostrando grande senso civico e responsabilità. A loro va il mio elogio. Ciononostante, continuano a pervenire segnalazioni di persone provenienti da Comuni limitrofi che arrivano a Colle in auto, scendono e passeggiano sulle nostre colline”.

“Ho ritenuto di dover adottare un’ordinanza contingibile e urgente, – prosegue – al fine di limitare anche il pubblico passeggio non rientrante negli spostamenti per ragioni di lavoro, salute e necessità e non rispondenti a comprovate e non rinviabili esigenze primarie (ad esempio, acquisto di generi alimentari, medicinali ed accesso agli esercizi la cui attività non è attualmente sospesa)”.

Naturalmente, il mancato rispetto delle disposizioni contenute nell’ordinanza, salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale.

(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Web).
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