Continuano gli episodi di violazioni di domicilio e furti nella Marca trevigiana: peggio ancora è andata a due residenti a Fontanelle che sono stati addirittura aggrediti e rapinati nel proprio appartamento da due ladri.
L’episodio è avvenuto domenica scorsa in un condominio di via Auterive. I malviventi li hanno minacciati con una lama e poi colpiti con uno scrigno in legno, appena sottratto ad altri inquilini dell’edificio.
I malviventi, che avevano appena commesso un furto in un appartamento, si sono trovati di fronte i due inquilini che avevano notato dei rumori sospetti.
L’aggressione è avvenuta poco prima delle 20, quando uno dei residenti ha tentato di mettere in fuga i ladri, urlando e avvicinandosi alla casa del vicino.
Invece di scappare, come avevano fatto nei giorni precedenti durante un sopralluogo, i ladri hanno reagito sferrando calci e pugni dopo aver minacciato l’uomo con un coltello.
Un secondo residente, intervenuto per difendere il vicino, è stato anch’egli aggredito, ricevendo un colpo al volto con un pesante portagioie in legno, che lo ha fatto cadere a terra. Entrambi i feriti sono stati portati al Pronto Soccorso per le cure.
I Carabinieri stanno ora indagando per rapina aggravata e sono alla ricerca degli aggressori.
Il paese è ancora scosso per questo spiacevole episodio. Così si è espressa la sindaca Maurina Sessolo: “I Carabinieri hanno acquisito i filmati delle telecamere in funzione all’interno dell’appartamento – precisa il primo cittadino -. Sono stata da queste famiglie a portare la mia solidarietà e la vicinanza della comunità. Abbiamo messo a punto un buon progetto di videosorveglianza ma non siamo stati finanziati perché l’indice di criminalità nel nostro territorio è molto basso. Spero che questi criteri vengano al più presto rivisti. Come Comune abbiamo intenzione di ripresentare la richiesta di contributo” conclude.
(Autore: Luca Collatuzzo)
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