Bolletta dell’energia elettrica più che triplicata rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso per il lavaggio del distributore “Vega” di Nervesa della Battaglia. I consumi sono però rimasti gli stessi ma nonostante questo l’importo è passato dai 498 euro di agosto 2021 ai 1.869 del mese appena trascorso.
“Stiamo parlando solo della bolletta della parte del lavaggio auto – precisa Roberto Ceotto che da ormai molti anni gestisce la pompa di benzina assieme alla famiglia – quella del rifornimento è in carico al gestore. Credo che anche quella sia aumentata notevolmente”.
Nonostante non spetti a lui pagare l’energia elettrica della zona dove sono presenti le pompe di benzina Roberto cerca comunque di risparmiare. “Vedi – dice indicando le luci spente all’interno della zona casse – tengo tutto spento per cercare di risparmiare”.
Roberto, sconsolato e anche arrabbiato quando ha scoperto l’importo della bolletta, ha voluto far sapere a tutti i suoi clienti l’aumento “folle” del costo dell’energia elettrica e per questo ha stampato e appeso “i numeri” all’esterno della cassa. “Grazie Stato” è stata poi la scritta che ha voluto aggiungere, per chiarire – se ce ne fosse ancora bisogno – di chi è secondo lui la colpa di questi aumenti.
“Più che degli aumenti – continua – credo che sia grave che fino ad ora nessuno sia intervenuto per aiutarci a far fronte a questi costi che sono lievitati e che per un’attività come la nostra pesano molto sul bilancio a fine mese. Questo è solo il mese di agosto, non voglio neanche pensarci a quella di settembre”.
“Da quello che sento e che mi dicono gli automobilisti sono molti alle prese con questi aumenti e con queste bollette con cifre folli. – conclude Roberto – Credo che sia arrivato il momento che qualcuno intervenga. Non si riesce ad andare avanti così.”
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
