Nel nostro immaginario collettivo spesso ritornano le immagini delle sfide tra don Camillo e Peppone intenti a sopravanzare l’un con l’altro nei ruoli, nelle autorità e nei servizi… e a volte le stesse immagini le vediamo riflesse anche in situazioni quotidiane che si vivono nei piccoli paesi.
Ieri domenica a Moriago, però, il “don Camillo” di turno, ovvero il parroco don Valter Gatti e il “Peppone” di turno (il sindaco Loris Rizzetto) si sono alleati per rispondere alla sfida a calcio lanciata dai Carabinieri in congedo di Meduna di Livenza.
Alle 17 al campo sportivo di Moriago della Battaglia, messo gentilmente a disposizione dal Comune, si sono ritrovati il parroco con i suoi “sacrestani” e il sindaco con i suoi “consiglieri” i quali, senza schemi e senza prevaricazioni, si sono distribuiti in campo per tener testa alla squadra dei Carabinieri.
Il tabellino finale ha detto 3-1 per gli ospiti (con gol del “don” per i padroni di casa), “ma la sfida – assicura il goleador don Valter – è stata equilibrata”. Il tutto è inserito in una ripetuta contesa calcistica che si ripete ogni anno da oltre 30 anni, tra i Carabinieri in congedo di Meduna e lo stesso don Valter, che di volta in volta si presenta con rappresentanti delle diverse comunità nelle quali svolge il servizio di parroco.
Naturalmente, a ostilità sportive terminate, non è mancato il “terzo tempo“, dove tutti sono risultati vincenti attorno allo spiedo, mirabilmente preparato dall’Alpino Franco nella sede delle Penne nere di Moriago. Tra un bicchiere e l’altro già si sta programmando la prossima sfida.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: per gentile concessione di don Valter Gatti)
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