Un’altra scomparsa avvolta nel mistero: il levriero Omero non fa ritorno a casa. I proprietari: “Ci avevano minacciato”

Proseguono, nell’Alta Marca, le scomparse poco chiare di cani. Dopo che Ryan, un pastore del Lagorai, si era allontanato il 22 ottobre dal Ranch Val di Ronch di Cison di Valmarino non tornando più a casa (qui l’articolo), lunedì scorso 12 dicembre a Montebelluna è successo un episodio simile: Omero, un levriero maschio di razza Whippet, è svanito nel nulla.

Il cane appartiene da 6 anni a una famiglia che vive in zona di Mercato Vecchio a Montebelluna e quindi, dice Debora Fiora dell’associazione AcchiappaLevrieri che si sta muovendo a fianco della famiglia per la ricerca di Omero, “conosce benissimo il luogo ed è abituato a girare nei vigneti e tornare in autonomia a casa. È molto solido caratterialmente e diffidente delle persone, quindi non importuna nessuno”.

“Lunedì scorso, come tutti i giorni, è andato in zona quagliodromo – racconta Debora -. Un passante con la sua cagnolina ci ha riferito di averlo incrociato. Omero ha fatto amicizia con la sua e si sono allontanati insieme per seguire una lepre. Dopo un’oretta la cagnolina è tornata, mentre Omero è sparito completamente. Portarsi qualche cane in giro per fare delle scorribande era tipico di lui, poi però ognuno tornava a casa propria”.

Le ricerche sono partite immediatamente, ma con dei brutti presentimenti dato che la famiglia sostiene di avere già ricevuto delle velate minacce per presunti danni commessi dal levriero.

“Ma Omero al massimo rincorreva una lepre senza mai prenderla. Non ha mai importunato nessuno e non andava in strada, si faceva il suo giretto e tornava” sostiene Debora, che insieme alla famiglia non intende fermarsi: “Stiamo organizzando dei sorvoli con i droni. Inoltre la zona è frequentata da altre persone con i levrieri che conoscono bene Omero e stanno battendo tutti i luoghi conosciuti dai cani. In quella zona non ci sono pericoli apparenti e i residenti, che sono abituati a vederlo, ci hanno confermato di non averlo più visto”.

“Ora ci stiamo muovendo anche con il volantinaggio – conclude -. Un associato di Federcaccia vicino a Montebelluna ci ha chiesto il volantino e si muoverà anche lui per le ricerche, facendo girare l’annuncio nelle varie sezioni”.

Se qualcuno avesse qualche informazione, anche in forma anonima, può contattare i numeri 393-8597646 o 349-3407782.

(Foto: per concessione di Debora Fiora).
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