Tragedia della Marmolada, un sentiero dedicato ad Emanuela Piran e Gian Marco Gallina. Le famiglie: “Grazie per il conforto ricevuto”

Non sono stati dimenticati Emanuela Piran e Gian Marco Gallina, la giovane coppia che ha perso la vita nella tragedia della Marmolada dello scorso 3 luglio 2022.

Gian Marco era originario di Montebelluna, mentre la fidanzata Emanuela era di Bassano del Grappa e vivevano insieme in una frazione di Asolo.

In concomitanza dell’inaugurazione del sentiero sito in Col Bonato (località Magnola), dedicato proprio a Gian Marco ed Emanuela, le famiglie hanno voluto spiegare a quali realtà sono state destinate le donazioni ricevute in questi mesi.

Le somme di denaro sono state raccolte in occasione della Santa Messa di suffragio del 23 luglio 2022 a Montebelluna, dal Gruppo della Montagna Mino Donà Bassano, dal Gruppo Guide Non Vedenti Bassano, dal Gruppo Sportivo Non Vedenti Vicenza, dalla Contrada di Biadene Il Mancappello” del Palio del Vecchio Mercato, dalla presidentessa A.T.A., Armida Crespan, insieme alle amiche e agli amici del bar Al Ponte, dagli amici di Emanuela, Gian Marco, Elena e Leonardo.

I soldi sono stati consegnati al Comune a Canazei alla presenza del sindaco Giovanni Bernard e dei rappresentanti di tutte le forze e associazioni coinvolte nel difficilissimo, rischioso e disperato recupero delle vittime e al “Gruppo Piloti Droni” della 2^ zona “Dolomiti bellunesi” Cnsas Veneto.

“Un grazie per il conforto ricevuto – si legge in una nota firmata da Giovanni Piran, Luciana, Elena, Antonio Gallina, Roberta e Leonardo – a Monsignor Antonio Genovese, a don Andrea Guglielmi, a don Domenico Pellizzer, a don Mario Bravin, ai sindaci e alle comunità per la vicinanza nel rispetto del nostro dolore. Infine, grazie a chi ci è stato vicino e continua ad esserlo ora come in quei giorni”.

(Foto: Facebook).
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