Da venerdì 14 a mercoledì 26 febbraio prossimi si terrà l’annuale “asciutta” che permetterà, grazie alla chiusura dell’acqua, non solo al Consorzio di Bonifica Piave ma anche ai titolari di concessioni di opere sui canali demaniali, attività di riparazione, ammodernamento e interventi sulle reti idrauliche.
Si inizia venerdì 14 febbraio con la chiusura del canale-condotta “Asolo-Maser” che verrà chiuso a partire dalle ore 06:00; all’indomani, alle ore 04.00 sarà la volta della “Roggia Ulliana” e del canale “Principale del Bosco”.
La grande derivazione dal Fiume Piave, a Fener, verrà chiusa a partire dalle ore 04:00 di domenica 16 febbraio. La riapertura, salvo cause di forza maggiore, è prevista alla stessa ora di mercoledì 26 febbraio. In caso di proroga (massimo uno o due giorni), per gravi imprevisti o eventi meteorologici di notevole durata, resta comunque confermato l’orario di riapertura previsto.
Tra sabato 15 e domenica 16 le associazioni dei piscicoltori si occuperanno del recupero della fauna ittica che sarà poi reintrodotta, sempre a cura dei pescatori, con il ritorno dell’acqua.
Sono più di 150 le segnalazioni che il Consorzio eseguirà in diretta amministrazione o in appalto in questi giorni. Gli interventi avranno inizio lunedì 17 e saranno svolti a cura del personale consorziale ed avventizio sull’intera area irrigua messa in asciutta.
Dove non è possibile intervenire con mezzi meccanici, gli interventi di pulizia avverranno da personale munito di raschietti e badili. Nello stesso tempo, 8 ditte incaricate dal Consorzio interverranno con la manutenzione dei canali più ampi con mezzi meccanici.
Un intervento straordinario per sistemazione di muri di sponda verrà effettuato sul canale Moresca in comune di Altivole e sul canale di Caerano in Comune di Crocetta del Montello.
Sarà effettuato il risanamento di alcuni giunti delle condotte di Maser e Loria (impianti pluvirrigui) con manodopera specializzata. Sono previsti inoltre lavori di manutenzione straordinaria con posa di rocce a difesa di sponda principalmente lungo il canale Principale del Bosco in comune di Montebelluna e il torrente Brenton in Comune di Riese Pio X.
Proseguiranno gli interventi già iniziati mesi fa in conseguenza agli eventi alluvionali dello scorso anno, in particolare lungo il Meolo dove il Consorzio sta sistemando frana lungo la SP45, lungo l’Avenale in comune di Castelfranco Veneto e, in comune di Giavera del Montello, iniziati oggi.
Il personale operaio dei cantieri di Montebelluna e Ponzano è completamente impegnato in interventi su tutta l’area irrigua. Il momento – fa sapere il Consorzio – è “molto impegnativo, sotto il profilo del numero di persone impegnate e per i costi sostenuti, che totalmente raggiungono i 400 mila euro”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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