La mensa scolastica delle elementari “Saccardo” sarà trasformata in due aule per poter osservare le nuove norme anti-Covid per la ripresa delle attività il prossimo 14 settembre.
Oggi, mercoledì 19 agosto, la Giunta comunale di Montebelluna ha approvato il progetto definitivo-esecutivo dei lavori di adeguamento e di adattamento degli spazi e delle aule didattiche del plesso scolastico “Saccardo” del capoluogo.
Il progetto è stato redatto dalla società di ingegneria G.&B. Progetti srl, con sede in Pieve di Soligo. L’adeguamento complessivamente avrà un costo di 130mila euro rispetto al quale il Consiglio comunale a fine luglio ha già provveduto ad approvare una variazione al bilancio di previsione, l’aggiornamento al programma triennale dei lavori pubblici e l’elenco annuale dei lavori per l’anno corrente.
“L’operazione edilizia – spiega il sindaco Marzio Favero – prevede di intervenire sulla mensa scolastica dove saranno realizzate due nuove aule delle dimensioni in pianta di 10,44 x 6,9 m della capienza ciascuna di 26 alunni, oltre ad un nuovo ripostiglio per lo stoccaggio momentaneo dei banchi e dei tavoli attualmente non utilizzati. Quello alla Saccardo rappresenta l’unico intervento di edilizia scolastica importante necessario per adeguarsi alle normative anti-Covid19, mentre altri micro-interventi saranno eseguiti nelle altre scuole pubbliche”.
L’aereazione delle aule sarà garantita da un nuovo impianto di ricambio aria, mentre per quanto riguarda l’illuminazione delle aule verranno dotate di nuovo impianto di illuminazione con plafoniere a led incassate nel controsoffitto e dotate di un sistema automatico di gestione della luce, che, una volta acceso, si regola automaticamente in base al contributo della luce solare esterna.
Le pareti divisorie verranno realizzate in cartongesso con doppia lastra da ambo i lati ed interposta lana di vetro ad alta densità in modo da assicurare un isolamento ai rumori.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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