Hanno indignato molti montebellunesi le immagini della scalinata che porta al Duomo di Montebelluna macchiata da alcuni incivili.
Il primo a segnalare la cosa è stato il consigliere comunale e alpino Giovanni Mondin, che ha pubblicato nei social le foto che documentano il fatto.
“Ma che gusto si prova – scrive Mondin – a lordare come barbari il sagrato di una chiesa, del nostro Duomo?”.
“Tristezza e amarezza per il poco rispetto in genere – commenta il parroco Monsignor Antonio Genovese – e in particolare per il luogo. Ormai la maleducazione, la stupidità e il vuoto irresponsabile imperano. Il senso del noi civile, del bello, del pulito, del poter vivere tutti gustando e apprezzando il bello sembra smarrito”.
“Ma ci sono brave persone – continua – che non accettano di stare a guardare (come tanti ahimè). Grazie a Giovanni Mondin, agli Alpini e a chi collabora per la cura delle cose e del verde”.
Questa vicenda ha spinto ad una riflessione sulla mancanza di rispetto di tante persone, non si parla solamente di giovani, per i luoghi sacri e per i beni pubblici in generale.
C’è chi ha segnalato il comportamento di alcuni studenti che, durante l’anno scolastico, bestemmiano, fumano e si scambiano effusioni sulle scale del sagrato e delle porte laterali del Duomo senza alcun rispetto per quello che rappresenta il luogo nel quale si trovano.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton).
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