No alle auto, sì agli eventi in centro: al via le domeniche ecologiche a Montebelluna. Saranno accompagnate da iniziative per adulti, bambini e famiglie

E’ in calendario per il 27 febbraio la prima Domenica ecologica a Montebelluna. Si tratta della prima di tre giornate previste per le ultime domeniche dei mesi di febbraio, marzo e aprile – le altre due sono previste per il 27 marzo e il 24 aprile – che il Comune ha istituito in attuazione delle disposizioni europee e delle indicazioni regionali così da favorire il contenimento delle emissioni in atmosfera e promuovere una cultura ecologica.

Nel corso delle tre giornate è previsto il divieto di circolazione dalle ore 8:30 alle 17:30 di tutte le categorie M, N, L con esclusione dei veicoli elettrici nel centro cittadino.

L’area no smog sarà quella compresa tra via Monte Grappa ad ovest e Corso Mazzini ad est. Nello specifico, questi i confini dell’area off limits: Via XXIV Maggio, Corso Mazzini, Via Manin, Via Galilei, Via Sansovino, Via S. Caterina da Siena, Via XXX Aprile, Via XI Febbraio, Via Togliatti, Via Legrenzi ,Via Paleoveneti, Vial d’Amore, Via Montello (vedi planimetria).

I cittadini potranno raggiungere il centro a piedi, utilizzando i parcheggi principali del Duomo, Sansovino, Largo X Martiri, zona Stazione (via Risorgimento), via San Vigilio.

Potranno invece circolare ovunque i mezzi utilizzati per finalità di tipo pubblico o sociale (forze dell’ordine, soccorso sanitario, pronto intervento), per il trasporto di portatori di handicap o di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili e i veicoli elettrici.

Per facilitare l’accesso verranno indicati i parcheggi e gli stalli disponibili con apposita cartellonistica stradale. Le zone di divieto all’accesso ai mezzi saranno presidiati dai volontari della Protezione civile, mentre i controlli nell’area smog saranno svolti dagli agenti della Polizia locale.

Le giornate ecologiche saranno accompagnate da una ricca programmazione di eventi ed iniziative in centro, pensata per promuovere lo spirito ecologico e mantenere viva la città e messa a punto grazie alla collaborazione tra l’Assessorato all’Ecologia, quello alla Cultura, al Turismo, allo Sport e al Patrimonio.

Tre i filoni degli eventi, uno per ciascuna giornata: si parte il 27 febbraio con gli eventi a tema “green” in collaborazione con il Museo civico; il 27 marzo, invece, sarà protagonista lo sport con la corsa podistica dedicata a Montagner ed una serie di eventi collaterali mentre il 24 aprile saranno proposte diverse iniziative a tema culturale.

“L’idea di fondo di questa campagna di sensibilizzazione è quella di evitare che il divieto di circolazione delle auto in centro possa equivalere ad una Città deserta. L’obiettivo infatti è proprio quello di riempire la città di iniziative e far sì che i cittadini possano arrivare in centro utilizzando una mobilità alternativa a quella delle auto e sempre più sostenibile, dalle passeggiate a piedi, all’utilizzo dei monopattini e degli skate per i più giovani, all’utilizzo delle biciclette classiche o elettriche che siano, finanche alle auto elettriche” commenta il vicesindaco Claudio Borgia.

“Per questo siamo partiti da tempo nella programmazione di queste giornate e stiamo facendo un grande lavoro di squadra con i colleghi assessori, gli uffici comunali e molte associazioni del territorio per rendere le tre domeniche una sorta di festa in centro che possa essere da stimolo sia per i bambini che per gli adulti per riflettere su temi estremamente attuali quali il cambiamento climatico, il rispetto dell’ambiente, la sostenibilità, l’ecologia, il riciclo e appunto la mobilità sostenibile” conclude Borgia.

“Favorire buone pratiche e la consapevolezza dell’impatto delle azioni dell’uomo sull’ambiente passa anche attraverso iniziative come queste – sostiene il sindaco Adalberto Bordin -. Ringrazio gli assessori di competenza per la sinergia con la quale hanno collaborato al fine di organizzare una giornata che non sia solo un impedimento all’utilizzo dell’automobile ma sia soprattutto un’occasione per il cittadino di poter vivere il centro città in modo diverso, più salutare e più riflessivo. Per questo stiamo cercando di tradurre l’input regionale in un modo assolutamente originale affinché il messaggio per i cittadini sia percepito proprio come positivo e non di privazione”.

“L’invito è pertanto quello di sfruttare questa occasione per vivere il centro in una maniera diversa, raggiungendolo a piedi, in bici o con mezzi non inquinanti e lasciarsi coinvolgere dalle tante attività messe a punto dal gruppo di lavoro” conclude Bordin.

(Fonte e foto: Comune di Montebelluna).
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