Auditorium della biblioteca comunale gremito ieri sera, giovedì, per la presentazione del volume “Montebelluna. Profilo Storico” di Lucio De Bortoli, socio dell’Ateneo di Treviso, Presidente Utem di Montebelluna e membro del Direttivo Istresco.
Un appuntamento imperdibile per gli amanti della storia e per chi ha voluto riscoprire le radici della Città di Montebelluna. L’autore, esperto di microstoria e storia culturale e del territorio, ha nell’occasione dialogato con lo storico Amerigo Manesso, mentre l’incontro è stato introdotto dall’editore Danilo Zanetti.
Obiettivo del libro, come poi spiegato dall’autore, porsi come una guida agile e dettagliata sulla storia della città, offrendo una sintesi accessibile di numerosi studi e ricerche. Un volume strutturato in tre grandi sezioni: La prima città, con un focus sull’epoca paleoveneta e romana, La seconda città, che copre il Medioevo fino alla metà dell’Ottocento, e La terza città, che ripercorre lo sviluppo dal Nuovo Mercato fino ai giorni nostri.
L’opera, oltretutto, permette di ritrovare con facilità riferimenti storici su Castello, Santa Maria in Colle, la Banca Popolare, il Teatro, la Casa di Riposo Umberto I, e molti altri luoghi simbolo della città. La parte relativa a “Figure e Ritratti” riporta invece le informazioni essenziali sui protagonisti della narrazione storica precedente, ricordando anche artisti e letterati.
A corredo, poi, cronologie, fonti, toponomastica, tabelle, elenchi e approfondimenti sulle Ville, sul Mercato, sui caduti, elenchi delle fonti archiviste e riferimenti bibliografici. E molte immagini, tra cui cartografia, cartoline, fotografie, riproduzioni di disegni architettonici, di opere d’arte, di volumi.
“Montebelluna ha una storia che merita di essere conosciuta e valorizzata – ha sottolineato all’inizio dell’incontro il sindaco Adalberto Bordin – Questo volume offre una straordinaria opportunità per riscoprire le nostre radici e comprendere meglio l’evoluzione della città in una modalità attuale, di facile consultazione e che mi auguro possa essere uno strumento di conoscenza anche per le nuove generazioni”.
“La cultura è la memoria di una comunità – gli ha fatto eco l’assessore alla Cultura, Maria Bortoletto – Con questa pubblicazione cittadini e curiosi avranno l’occasione di approfondire la storia locale attraverso il lavoro prezioso di Lucio De Bortoli, un punto di riferimento per la ricerca storica montebellunese”.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Alessandro Lanza)
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