Prosegue da parte del Comune di Montebelluna il contrasto agli episodi di abbandono illecito di rifiuti sul territorio. Nelle ultime settimane, grazie all’azione della Polizia locale coordinata dal Comandante Commissario Paolo Scarpa, sono stati identificati due responsabili di gravi episodi di inciviltà ambientale, sanzionati con procedimenti distinti, uno dei quali di rilevanza penale.
Il primo episodio si è verificato in seguito a una segnalazione: nell’area adiacente alla “Casetta degli Alpini” a Biadene sono stati rinvenuti 11 sacchi di rifiuti solidi urbani provenienti da un’abitazione privata. Gli agenti, dopo aver effettuato un accurato sopralluogo e incrociato una serie di elementi identificativi all’interno dei rifiuti, sono riusciti a risalire all’autore del gesto, un residente in città. Egli, convocato negli uffici, ha ammesso le proprie responsabilità.
Vista la quantità e la natura dei rifiuti abbandonati, l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica per violazione ambientale. A suo carico è stata inoltre comminata una sanzione amministrativa di 2.500 euro, a cui si aggiungeranno le spese per la rimozione dei rifiuti, già effettuata da parte del Comune.
Il secondo episodio è stato invece intercettato in flagrante da parte di un agente in borghese a bordo di un veicolo della Polizia locale. L’agente ha sorpreso una donna mentre scendeva dall’auto per abbandonare due sacchetti di rifiuti sul ciglio della strada. Dopo l’identificazione, la donna – residente nell’hinterland montebellunese – è stata convocata e sanzionata. In questo caso, trattandosi di una quantità ridotta, è stato avviato un procedimento di tipo amministrativo, con una sanzione di circa 150 euro.
«Un plauso alla nostra Polizia locale – dichiara il sindaco Adalberto Bordin – per il lavoro attento che porta avanti ogni giorno a tutela del nostro territorio. Il rispetto per l’ambiente parte da ognuno di noi e comportamenti incivili come questi sono inaccettabili. Spero quindi davvero che queste sanzioni siano un monito per tutti: Montebelluna non è e non sarà terra di tolleranza per i malintenzionati che mancano di rispetto alla nostra comunità e al nostro territorio”.
Sulla stessa linea anche il vicesindaco con delega ad ambiente ed ecologia Claudio Borgia: «Gli abbandoni di rifiuti sono atti di inciviltà che deturpano il paesaggio e ledono il senso civico collettivo. È nostro dovere reagire con fermezza e proprio per questo l’amministrazione continuerà a investire nella vigilanza, nella sensibilizzazione e nella prevenzione, perché ciascuno consideri l’ambiente un bene comune da tutelare, senza eccezioni».
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Comune di Montebelluna)
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