In queste ore sono in Brasile, dove raggiungeranno Pinhalzinho nello stato di Santa Catarina: sono due componenti del Gruppo Folkloristico montebellunese “I Mercanti Dogali” – la coreografa Gerarda Trabacchin ed Elisa Simeoni -, attese dalla nutrita comunità veneta presente in Sud America.
Un viaggio lungo moltissime ore, per raggiungere un luogo che sa di Veneto, che parla in veneto e che non perde occasione per custodire e tramandare la tradizione veneta.
A stimolare la trasferta l’annuale Seminario di Danze Popolari che si terrà dal 25 al 29 gennaio a Pinhalzinho organizzato dall’associazione Folk La Serenissima, che raggruppa molti gruppi folkloristici del Brasile, i cui componenti sono, nella maggior parte dei casi, discendenti di emigranti veneti.
“Ormai da qualche anno coltiviamo un’amicizia speciale con il vicepresidente dell’associazione Folk La Serenissima, Patrick Zancanaro, la cui famiglia ha origini feltrine-trevigiane e che ci ha fatto visita più volte proprio per imparare balli e canti della tradizione popolare veneta – precisa Martina Torresan, presidente de I Mercanti Dogali e di Venetnia -. Fin dal 2018 alcuni brasiliani discendenti dal Veneto ci hanno fatto visita grazie al contatto nato con l’associazione Venetnia che riunisce 16 gruppi folkloristici di tradizioni popolari del Veneto. Da lì è maturato un sodalizio importante, fatto di scambi e amicizia che ci ha portato ora a partecipare al Seminario organizzato per la fine del mese”.
Assieme a Gerarda Trabacchin e a Elisa Simeoni de I Mercati Dogali, parteciperanno anche due componenti del Gruppo agordino Folk del Poi – Gabriele Riva e Michele Dell’Osbel – i quali terranno lezione a giovani e giovanissimi discendenti veneti residenti in Brasile trasmettendo loro le nozioni per meglio interpretare i canti ed alcune coreografie dei balli della tradizione veneta quali il trescone, la gagliarda, la polesana… In segno di amicizia verso l’associazione Folk La Serenissima, il sindaco di Montebelluna ha voluto incontrare, prima della partenza, la coreografa de I Mercanti Dogali, Gerarda Trabacchin, assieme alla presidente Martina Torresan affinché venga recapitato agli amici brasiliani un kit di omaggi istituzionali e una pergamena a sua firma.
Commenta il sindaco Adalberto Bordin: “I Mercanti Dogali da oltre mezzo secolo rappresentano in Città e non solo l’essenza della tradizione veneta, dei nostri usi e costumi ed è emozionante sapere che dall’altra parte del mondo ci sono decine e decine di persone, figli, nipoti e pronipoti di immigrati partiti da qui che in questa storia e tradizione rivedono le proprie radici e dedicano il proprio tempo per tramandare questa cultura. A loro esprimo stima, amicizia e gratitudine con l’auspicio che questo ponte che ci unisce possa tradurci anche in un incontro reale in futuro e ai Mercanti Dogali esprimo massima gratitudine da parte della comunità e dell’amministrazione per la grande disponibilità dimostrata in questi anni nel partecipare ad event che promuovono le tradizioni del territorio”.
(Foto: Comune di Montebelluna).
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