Ha spiazzato tutti la notizia della morte di Giuliano Polloni, manager e docente di sala all’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Alfredo Beltrame” di Vittorio Veneto, scomparso nella notte tra sabato e domenica a causa di un male incurabile.
L’uomo, 42enne originario di Valdobbiadene, risiedeva a Montebelluna, aveva maturato diverse esperienze nel settore alberghiero e della ristorazione ed era anche Hotel General Manager all’Hotel Canova di Cavaso del Tomba.
I colleghi e gli studenti lo ricordano come un grande insegnante e una persona piena di passione che metteva tanta energia in tutto quello che faceva.
“Difficile accettare questa realtà – si legge in un messaggio social del dirigente scolastico del Beltrame, Letizia Cavallini – Disponibile, con un innato senso del gusto e del bello, capace di dirigere, organizzare, coinvolgere. Entusiasta della sua professione. Carissimo professor Polloni, un abbraccio dalla tua scuola. Grazie”.
“Sei entrato portando tutta la tua estrema passione e il tuo entusiasmo per migliorare questo luogo ed ognuno di noi – si legge in una nota social dello staff dell’Hotel Canova – Hai messo il tuo impegno, la tua perseveranza, la tua eleganza, per creare qui l’accoglienza vera e per far crescere uno staff dove tu eri la guida costante. L’albergo parla di te con le tue ananas, le arance essiccate, i ‘pinguini del caffè’, il giardino e le tue camere che sono rimaste impeccabilmente ordinate e pulite anche in questo periodo di chiusura forzata”.
“Sempre attivi e lungimiranti i tuoi progetti, fiduciosi ed ottimisti, così come, d’altro canto, è il tuo essere – continua il messaggio – Le nostre terre perdono un grande professionista del turismo, un uomo di passione autentica e di amore per il suo lavoro e per i suoi luoghi. L’hotel perde il pilastro, la sua maglia nera e se è sopravvissuto prima ai vari momenti di alti e bassi, dal Covid all’alluvione, oggi, per la prima volta, davvero vacilla”.
Giuliano Polloni lascia la mamma Paola, il papà Vittorio, il fratello Manuele, il compagno Matteo, la cognata Silvia, l’adorata nipotina Asia, le zie Daniela e Renata, gli zii, i cugini, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.
L’ultimo saluto al caro Giuliano avrà luogo domani, alle ore 10.30, nella chiesa arcipretale di Cornuda mentre il Santo rosario sarà recitato questa sera, alle ore 17.45, nella stessa chiesa (eventuali offerte saranno devolute alla Fondazione Airc).
La famiglia ringrazia il reparto di oncologia dell’ospedale di Montebelluna, in particolare la dottoressa Cursano, e tutto il personale del Siad di Montebelluna per le amorevoli cure prestate a Giuliano.
(Foto: Facebook).
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