Dall’amministrazione e dai volontari di Pieve del Grappa un grande grazie ai cittadini per la disponibilità dimostrata negli scorsi giorni: oltre settanta scatoloni, soprattutto di generi alimentari, pronti per essere consegnati alla Protezione civile di Asolo, che domani inizierà a raccogliere a sua volta e poi provvederà a far avere le risorse al consolato ucraino.
L’iniziativa è stata pensata da un gruppo di volontari, in sinergia con l’amministrazione, i servizi sociali di Pieve del Grappa, le due pro loco e il gruppo gemellaggi.
Tutte le piazze, tra Paderno e Crespano, hanno dimostrato in questi giorni di essere molto sensibili al tema e, in più, la reazione della comunità è stata tempestiva: “C’è gente che fa la spesa per poi portarla qui – racconta un volontario, – Non si limitano a prelevare qualche cosa dalla credenza. Lo fanno appositamente. In un periodo come questo non è qualcosa da dare per scontato”. Anche alcuni supermercati della zona hanno donato un bancale di pannolini, altra tipologia di provvista richiesta.
“Ringrazio di cuore i tantissimi cittadini che hanno donato tantissimo e tutti i volontari che hanno aiutato nell’organizzazione – commenta la sindaca di Pieve del Grappa Annalisa Rampin, – In questi giorni stanno arrivando i famigliari di persone che risiedono qui e anche in questo i cittadini stanno dimostrando grande sensibilità e generosità offrendo tutto quel che possono, compresi gli alloggi”.
Anche Montebelluna, da giovedì, per tutti i giovedì, apre una raccolta di materiali al Coc dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 20.30: “Abbiamo aperto anche un conto comunale dove chi vuole può versare una donazione per un aiuto ai profughi” dice Alessandro Zamprogno, della Protezione civile di Montebelluna. Queste le coordinate IBAN IT 88 I 03069 12117 1000 0004 6346 Presso INTESA SAN PAOLO BIC/SWIFT BCITITMM.
Causale da inserire per il versamento: Donazione Esclusiva Per Nucleo Protezione Civile Comunale – Acquisto Brandine, Gazebi Per Aiuto Profughi Di Guerra.
Verranno raccolti beni per la cura personale come dentifricio e spazzolini per i bambini, bagnoschiuma, detergente intimo, salviette umide, crema lenitiva per cambiare i bambini, crema fluida viso/corpo, fazzoletti da naso, assorbenti donna, deodoranti. Inoltre verranno raccolti giochi, coperte e vestiario pulito.
Ad Asolo, il sindaco Mauro Migliorini spiega che il suo Comune, assieme alle associazioni, ai volontari e alla Protezione Civile, ha avviato un ampio programma di aiuti, visto uno stretto rapporto con le autorità consolari.
“Sono stato informato che quanto raccolto dal Comune di Pieve del Grappa a favore della popolazione Ucraina, verrà consegnato alla Protezione civile di Asolo – commenta, – Da qui sarà trasportato all’hub di Gorizia, identificato dal Consolato di Ucraina come punto di partenza degli aiuti al popolo ucraino. Ringrazio, anche a nome delle autorità Consolari con cui collaboriamo, il sindaco Annalisa Rampin, i consiglieri comunali di minoranza e maggioranza, gli organizzatori, i numerosi volontari e la generosità dei cittadini”.
(Foto: per concessione dei volontari).
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