Ieri mercoledì si è svolta la fase finale locale del Concorso Enogastronomico a Km 0 UPVIVIUM della Riserva di Biosfera del Monte Grappa, che ha visto diversi ristoranti e agriturismi del territorio sfidarsi a colpi di fornelli nella sede degli Istituti Filippin di Pieve del Grappa.
L’obiettivo del concorso è quello di valorizzare le produzioni agroalimentari tradizionali, stimolare forme di gastronomia sostenibile e rafforzare la cooperazione tra settore turistico, mondo della ristorazione e degli agriturismi, produttori/allevatori/pescatori/aziende artigiane trasformatrici di prodotti agroalimentari, riducendo gli impatti connessi alla filiera degli approvvigionamenti alimentari.
La cultura del cibo è strettamente connessa a quella della sostenibilità, per questo è importante che la Riserva della Biosfera se ne occupi, non solo in relazione alla gestione e riduzione dell’impatto ambientale delle filiere agroalimentari, ma anche in considerazione del fatto che prodotti tipici e piatti tradizionali sono espressione della cultura gastronomica e dell’economia locale. Il concorso, inoltre, valorizza il patrimonio agro-alimentare quale importante strumento di conservazione della biodiversità “coltivata ed allevata” e stimola la collaborazione tra produttori locali e ristoratori/agriturismi generando una filiera corta e una rete territoriale tra operatori economici. Questo aspetto in particolare è emerso nel corso della stessa competizione: i partecipanti si sono aiutati durante il servizio dei piatti, entrando nel vero e proprio spirito di UPVIVIUM, con un unico obiettivo, quello di valorizzare i prodotti locali.
Questi sono i principi a cui i 6 membri della Giuria si sono ispirati per selezionare il vincitore tra le squadre partecipanti. Al primo posto del podio si è posizionato il team “Colli Silenziosi” capitanato dal Ristorante Da Gerry, con il piatto “Gnocchi di fine estate”, abbinato al vino Rabbiosa metodo classico. A completare la squadra, l’azienda agricola da Pieron e Alfalatte SSA.
Medaglia d’argento per la squadra “Il Maserino” con il piatto “Crema di Gialet, con gnocchetti di morlacco e tartufo”. Il caposquadra Osteria Ristorante Jodo SRL, con il suo team – Martignago Vignaioli, Azienda agricola Bruno Ceccato, Malga Monte Asolone -, ha accompagnato il piatto al vino Rosso Montello DOCG.
A chiudere il podio, il team “Contadine all’arrembaggio”, capitanato dall’Agriturismo Casa Mela, che ha presentato, con la squadra composta da Le Motte Soc. agr. SS, Fattoria sociale Conca d’oro, Il Giardino di Beatrice Az. agr. e Martignago Vignaioli, il piatto “La nostra terra”, accompagnato da un infuso di tarassaco (foglie e fiori), malva e rosa canina. Questo piatto è stato il vincitore della competizione online che si è tenuta dal 24 settembre al 6 ottobre.
Gli altri 2 finalisti che hanno deliziato con i loro piatti la giuria sono stati:
- Team “I Torretti” con “I diamanti nel piatto”. Caposquadra: Ristorante I Torretti; componenti: Az. agr. Michele Callegari, Az. agr. Bruno Ceccato, Az. agr. Casa Guizzo, Az. agr. Muncio. Accompagnamento: Rosé spumante rosato di Pinot Nero (Tenuta Amadio).
- Team “Cuochi contadini” con “Le polpette della nonna”. Caposquadra: Agriturismo La Baita; componenti: Società Agr. Torresan e Ferraro SS, “Villa di Maser” Az. agr. Vittorio Dalle Ore. Accompagnamento: Vino “tempietto” prodotto con uve cabernet sauvignon e merlot provenienti dalla tenuta Villa di Maser.
I premi previsti per i primi 3 classificati sono:
- 1° squadra classificata: buono valore di Euro 500,00 da spendere per iscrizione e acquisto di corsi formativi presso la Federazione Italiana Cuochi;
• 2° e 3° squadra classificata: buono valore di Euro 200,00 da spendere per l’iscrizione e acquisto corsi formativi presso la Federazione Italiana Cuochi.
Annalisa Rampin, Presidente IPA Terre di Asolo e Monte Grappa, ente coordinatore della Riserva di Biosfera Monte Grappa: “Un sentito ringraziamento a tutti i concorrenti di questa edizione di UPVIVIUM, per l’impegno nel partecipare a questo contest e anche, soprattutto, per la passione che ogni giorno dimostrano nel promuovere il nostro territorio, i nostri prodotti, eccellenze che vengono valorizzate dalle loro sapienti mani. Upvivium è un’opportunità di sviluppo del rapporto tra territorio, produttori e cittadini, e queste squadre concorrenti l’hanno colta appieno, dando importanza non solo alla produzione ma anche alla valorizzazione, conoscenza e tutela dei prodotti locali. Si rivela un’ottima occasione per dare rilievo nazionale e rendere attrattive tutte le realtà della Riserva di Biosfera Monte Grappa. Concludo ringraziando Banca delle Terre Venete, che anche quest’anno ha creduto in questo bel progetto di territorio”.
Si ringrazia il prof. Emanuele Bianchin, dell’Istituto CFP Lancenigo, per il prezioso lavoro di coordinamento dei partecipanti al concorso; gli Istituti Filippin di Pieve del Grappa per l’ospitalità; tutta la giuria: Marina Grasso, giornalista del settore enogastronomico; Loris De Miranda, Presidente provinciale di Terra Nostra Treviso ed Agrichef; Giovanni Bonaldo, della Federazione Italiana Cuochi; Maurizio Surdio, sommelier AIS; Giancarlo Saran, giornalista enogastronomico; Ezio Guizzo, consigliere FIPE.
Appuntamento dunque al 12 novembre presso la Riserva della Biosfera “Sila” in Calabria, con la fase Nazionale del Concorso, in cui verrà decretato il vincitore italiano di UPVIVIUM 2024 tra le diverse Riserve della Biosfera delle 6 Regioni partecipanti.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Terre di Asolo e Montegrappa)
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