Le associazioni sono la spina dorsale della nostra società. Lo dicono le amministrazioni, lo sanno le persone appartenenti alle comunità più piccole. Lo conferma il Comitato Festeggiamenti di Premaor, promotore e anima della tradizionale Sagra de San Martin.


Proprio durante la sagra, partecipano e vengono coinvolte come volontari più di 100 persone, divise tra i turni di servizio e le attività collaterali come le pulizie o il riordino del telo tenda. Nonostante le piccole dimensioni del paese (poche centinaia di abitanti), infatti, c’è molta voglia di collaborare.
Questa motivazione è generata da un grande affetto che gli abitanti hanno per Premaor, al quale in tanti rimangono legati pur abitando fuori dal comune. La Sagra di San Martin permette all’associazione di finanziare varie attività, che vengono portate avanti lungo tutto l’anno, e che sono dedicate a varie fasce d’età.
L’obiettivo è garantire un servizio alle persone, con grande attenzione alle generazioni che ci precedono: agli anziani sono dedicate diversi momenti, dall’annuale pranzo ai panettoni di Natale.


Un’attenzione particolare è dedicata anche ai più giovani, per i quali si organizza la gita estiva in parchi divertimento o acquatici. Oltre a questa, inoltre, non mancano momenti di convivialità: il Panevin, quest’anno più moderno ed ecologico, è stato trasformato in un braciere per continuare a “bruciare” l’anno vecchio con un occhio di riguardo all’ambiente; la festa estiva di paese, organizzata attorno a una partita tra scapoli e ammogliati, ma che è diventata, negli anni, un momento di giochi e festa per tutte le età.
Ogni giornata ha come scopo quello di far sentire coinvolte e partecipi le persone, per far si che tutti abbiano cura del paesino e si sentano parte della comunità.
Sempre grazie alla Sagra, il Comitato Festeggiamenti riesce a sostenere diverse realtà. Tra i tanti beneficiari, negli anni hanno ricevuto un contributo La Nostra Famiglia, la Casa Opera della Provvidenza di Sarmeola, l’ass. Renzo e Pia Fiorot e tanti altri.


Il contributo del Comitato arriva, infine, anche alla chiesa locale, della quale vengono pagate le bollette di energia elettrica. Non mancheranno anche quest’anno, come da tradizione, le donazioni.
La programmazione dell’anno è già partita, e si comincia subito con la cena sociale di inizio anno: un momento per ringraziare quanti mettono a disposizione il loro tempo in forma gratuita e mai scontata.
Dal Consiglio del Comitato Festeggiamenti di Premaor un rinnovato ringraziamento ai volontari, e un arrivederci alla cena sociale!
(Autore: Dplay Srl)
(Foto: Comitato Festeggiamenti Premaor)
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