In 100 alla veglia per Susanna e Mia. Cero acceso notte e giorno fino al funerale

Un centinaio di persone alla veglia per Susanna e Mia. Cero acceso notte e giorno fino al funerale

Circa un centinaio di persone si sono riunite ieri sera, lunedì 16 settembre, nella chiesa arcipretale della Natività della Beata Vergine Maria a Miane per la veglia di preghiera per Susanna Recchia e la figlia Mia.

Davanti ad una tragedia così grande come quella che ha colpito la piccola comunità di Miane, infatti, solo il silenzio e la preghiera sembrano avere senso.

Fino al giorno in cui sarà celebrato il funerale, di giorno e di notte, rimarrà acceso un cero davanti all’altare.

“Ci affidiamo a Dio che è Padre e ci accoglie. Nelle mani di Maria mettiamo ogni nostra domanda, che ora non trova risposta, e ogni nostra supplica”: queste parole sono state pronunciate durante la veglia di preghiera alla quale hanno partecipato anche diversi giovani.

“Ora è il momento della preghiera – ha affermato un partecipante alla veglia -. Queste tragedie ci spingono a riflettere su tante cose, in particolare sulla nostra capacità di comprendere il dolore del prossimo. Sappiamo ascoltare e riconoscere la sofferenza nelle persone accanto a noi? Facciamo abbastanza per non farle sentire sole? Ognuno di noi può dare una risposta sulla base del suo vissuto”.

“Non spetta a noi giudicare i comportamenti degli altri – continua -, dobbiamo invece provare a trovare un insegnamento anche in una tragedia così immensa come quella che stiamo vivendo. La nostra società investe abbastanza sulla cura dell’anima? E non parlo solo dei compiti dell’istituzione religiosa. Siamo troppo concentrati a rincorrere obiettivi su obiettivi e continuiamo a proporre ai giovani dei contesti in cui la competizione rovina ogni rapporto”.

“Dovremmo tornare all’essenza delle cose e delle relazioni – conclude -. Dedicare qualche minuto in più per capire come sta il nostro prossimo non deve essere considerata una perdita di tempo, ma un investimento nel benessere nostro e di chi ci sta intorno. Preghiamo per i familiari di Susanna e Mia e per tutte le persone che soffrono per la loro scomparsa. Preghiamo insieme, ci sentiremo meno soli”.

Il sindaco Moreno Guizzo proclamerà il lutto cittadino il giorno del funerale di Susanna e Mia; l’amministrazione comunale si è attivata per dare supporto psicologico ai tre figli della donna (a scuola) e alla comunità di Miane.

Questa sera, alle ore 20, ci sarà una nuova veglia di preghiera per Susanna e la sua bambina: ancora una volta la comunità di Miane si mostrerà compatta nel far sentire la propria vicinanza spirituale e umana ai familiari in questo momento di dolore.

(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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