“Premio Ramoscello d’Oro: eccellenza e tradizione dell’olio a Villa Barbaro

Si è svolta ieri mattina, sabato, nella scenografica Villa Barbaro di Maser, Patrimonio Mondiale Unesco e capolavoro architettonico di Andrea Palladio, la cerimonia di consegna del Premio Ramoscello d’Oro 2025, riconoscimento di prestigio nell’ambito del Concorso Nazionale Oleario – dedicato alle eccellenze dell’olio d’oliva – che quest’anno celebra la sua 5^ edizione confermando il crescente interesse di enti e istituzioni per l’iniziativa, consolidando così il concorso come punto di riferimento per il settore oleario italiano.

L’evento ha visto la partecipazione di 200 tra produttori e aziende olearie – oltre al senatore Luca De Carlo, alla consigliera regionale Silvia Rizzotto e a Claudio Sartor, presidente dell’IPA Terre di Asolo e Monte Grappa – con un’adesione particolarmente significativa dal Nord Italia, area in cui la siccità della scorsa estate ha inciso in misura minore sulla produzione e dove la qualità dei prodotti rurali si conferma un elemento distintivo. Il concorso, invece, è promosso dall’Associazione Nazionale “Città delle Ciliegie” (impegnata da oltre vent’anni nella valorizzazione delle tradizioni rurali) in collaborazione con l’Istituto Tecnico Agrario Statale “G. Garibaldi” di Roma (primo istituto agrario d’Italia) e l’Associazione Nazionale Direttori di Mercati all’Ingrosso (A.N.D.M.I.).

Il Concorso, che mira a riconoscere l’impegno del territorio nella promozione delle eccellenze agroalimentari italiane, premia le aziende che seguono con cura tutte le fasi della produzione: dalla coltivazione alla commercializzazione, valorizzando aromi, profumi e sapori dell’olio extravergine di oliva. In particolare, sono sette le categorie in concorso: oli extravergini d’oliva, oli extravergini DOP e IGP, oli extravergini Biologici, oli extravergini Monovarietali, Premio Marketing per le migliori confezioni, Aromatizzati d’Autore e Premio Azienda Modello per area geografica. A queste si affianca il Premio “Cultura dell’Olio” destinato a personalità, enti e istituzioni che si sono distinti nella promozione dell’olivicoltura italiana e che quest’anno è stato assegnato proprio al Comune di Maser.

“Siamo davvero orgogliosi di aver ospitato questo evento di rilevanza nazionale che premia il lavoro e la passione di tanti produttori impegnati nella valorizzazione dell’olio extravergine italiano – sottolinea Claudia Benedos, sindaco di Maser – L’assegnazione del Ramoscello d’Oro rappresenta infatti l’occasione per celebrare la qualità e l’innovazione in un settore fondamentale per l’agricoltura e la cultura del nostro Paese. Inoltre, come già per la ciliegia anche l’olio sta diventando un simbolo della nostra città. L’ulivo, infatti, è profondamente radicato nella storia del nostro territorio e lo si vede anche dal fatto che lo stemma del Comune riporta un’immagine di tre colli sulla cui sommità ci sono proprio due piante di ulivo e un tralcio di vite”.

In particolare, sono state tre le graduatorie del concorso – “Sud”, “Centro” e “Nord” – e ben sei aziende di Maser hanno ottenuto un premio o un riconoscimento.

Per il nord – OLIO EXTRAVERGINE:

  • 1^ classificato OLIO EVO fruttato lieve Az. agr. Giuliano Rostirolla;
  • 1^ classificato OLIO EVO fruttato medio Az. Dai Rossi di Zandonà Alfonsina (Maser);
  • 1^ classificato OLIO EVO fruttato intenso Az. agr. Michele Callegari (Maser);
  • Menzione d’Onore per gli Oli delle aziende Zigolo di Costa Anna (Maser), Villa Pasina (Maser), Rostirolla Guglielmin, Bernardi (Asolo) e Luciano Breda (Susegana);
  • Premio marketing Az. Mercante d’Olio di Cappella Maggiore.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Premio Ramoscello D’Oro)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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