A Maser, con l’obiettivo di celebrare tradizioni e i sapori dimenticati, si organizza una grande sagra della durata di due weekend: un festeggiamento, nel contesto della frazione di Madonna della Salute, che dal 6 al 21 novembre offrirà alla comunità e ai visitatori un ricco calendario che unisce l’enogastronomia al racconto delle associazioni, con spettacoli che danno voce a tutti gli strati della comunità, dai più giovani ai meno giovani, e che offre anche l’opzione d’asporto.
È una sagra, questa, che mantiene una spiccata devozione alla figura religiosa a cui si ispira e riferisce: una festa alla quale il Comitato Festeggiamenti Madonna della Salute, con il patrocinio della Pro Loco di Maser e del Comune di Maser, si preparano da tempo.
“Non vogliamo fare i “fenomeni” e correre rischi, ma tornare alla normalità tenendo conto della nostra sentita tradizione e della rispettosa devozione alla Madonna della Salute, che qui è ancora molto sentita. Siamo in contatto con il sindaco nel monitorare i casi a Maser – racconta Claudio Reginato, – Siamo felici perché quest’anno nel comitato sono entrati anche molti giovani. La vera forza del nostro gruppo sono le donne, che hanno una grinta incredibile”.
Sono state necessarie due settimane di lavoro per adattare il tendone da 600 metri quadri della Pro loco all’area polivalente concessa dal Comune e al locale delle cucine: ora i volontari sono pronti ad accogliere gli ospiti, lanciandosi amichevolmente la sfida di quale specialità sarà la più richiesta. L’accesso è previsto nell’area polivalente, dove verrà richiesto il green pass e si potrà attendere per le prenotazioni d’asporto.
Si parte sabato 6 novembre con il Gran Galà del Baccalà, un momento che torna a Maser per la trentaquattresima volta ma che celebra un’usanza ancora più antica. L’apertura dei festeggiamenti veri e propri, invece, si celebra venerdì 12 novembre con l’apertura della cucina, della cantina e il “barco dei sapori”: il tema della serata sarà una delle associazioni più sentita del territorio, ovvero la Fameja Alpina.
Il giorno dopo, sabato 13, la cucina riapre soprattutto per i più piccoli con uno spettacolo di giocolieri e clown. Completano il primo weekend l’evento di domenica 14 novembre, che coinvolgerà il Vespa Club Montebelluna, e una speciale cena d’autunno con l’Osteria da Jodo e la Cantina Loredan Gasparini, esclusivamente su prenotazione.
Già venerdì 19 si ricomincia, tra bigoli in salsa, renghie e schie con polenta, per riscoprire quei sapori di un tempo che oggi non si attribuiscono più a queste zone della Pedemontana. Sabato 20 novembre la guest star è la zucca, con un’offerta di vellutata e l’olio novello, rigorosamente proveniente dagli ulivi di Maser. Anche sabato, dalle 21, è previsto l’intrattenimento per i bambini con il Patatrack Circus.
Nessuna sosta per i volontari del Comitato, che domenica 21 novembre celebreranno un momento tra i più importanti dell’anno per la loro comunità, ovvero la Festa della Madonna della Salute: dopo le funzioni religiose, alle 9,30, i rosari delle 15 e delle 17, e la messa delle 18.30, alle 20 si esibirà il Corpo Bandistico di Maser con esibizione delle Majorettes, seguito da uno spettacolo pirotecnico che vedrà un’esplosione di colori e luci a coronare il completamento di queste celebrazioni.
Grazie alla valorizzazione enogastronomica, l’evento rientra nei calendari di Delizie D’Autunno e dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio: “Siamo sempre stati aperti a confrontarci al di fuori della nostra frazione – continua Reginato, – La filosofia della sagra è aperta a dire: Maser c’è”.
(Foto: Comitato Madonna della Salute).
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