La danza aerea di Desideria e Nicholas incanta il pubblico di “Mezza Notte Bianca”. Alla cena di pesce anche i Francofabrica

I partecipanti alla cena di pesce in occasione dell’evento “Mezza Notte Bianca“, andato in scena sabato 31 agosto nella piazza del municipio a Mareno di Piave, hanno apprezzato molto le performance acrobatiche aeree di Desideria Nicholas.

I due artisti hanno regalato momenti magici al pubblico, incantato dall’eleganza e dalla maestria con le quali hanno eseguito le loro acrobazie nell’aria e i movimenti sinuosi verso il cielo.

La serata è iniziata con i saluti del sindaco Andrea Modolo e di Franco Sossai, presidente della Pro loco di Mareno.

Subito dopo è iniziata la cena di pesce servita dai volontari della Pro Loco con la collaborazione di Rosa Pesca.

Tra una portata e l’altra, i presenti si sono divertiti con il cabaret a suon di musica dei Francofabrica e con gli spettacoli di danza aerea.

Francofabrica con i volontari della Pro loco

I Francofabrica sono un duo comico-musicale trevigiano che si è forgiato nei laboratori di Zelig, affrontando con successo le giurie di molti importanti talent-show televisivi come Italia’s Got Talent.

Durante la serata è stata proposta anche la canzone “La nonna immobile”, brano che ha permesso all’artista Fabrizio De Poi di vincere nel 2022 il Festival mondiale della Canzone funebre di Rivignano – Teor.

Per tre volte Desideria e Nicholas, coppia artistica ma anche nella vita, hanno proposto al pubblico le loro acrobazia aeree.

Desideria, originaria di Firenze ma residente nel Comune di Mareno di Piave, pratica questa disciplina da circa 20 anni.

Francofabrica con il presidente Franco Sossai

Con un numero sui tessuti aerei, ha partecipato a ltalia’s Got Talent nel 2021 ed è anche giudice di gara di pole dance e danza aerea (regionali e nazionali MSP).

Insieme al team “Desideria Danza Aerea” insegna questa disciplina, alla quale si possono avvicinare adulti e bambini, in vari Comuni trevigiani e non solo.

“Lo scopo principale del nostro staff – commenta – è quello di far sviluppare la forza, la coordinazione e l’elasticità dei nostri atleti ma non solo. Scopo di questa disciplina è anche dare armonia al movimento e creare coreografie emozionanti“.

(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Articoli correlati