È andato avanti Rinaldo Casagrande, penna nera del Gruppo Alpini di Godega e Bibano, deceduto in questi giorni all’età di 83 anni.
Casagrande se n’è andato dopo un periodo di malattia, assistito amorevolmente dai propri cari. Affezionato alpino e decoratore edile, era stato titolare (con un socio) di una ditta di settore.
Residente a Godega di Sant’Urbano, nel maggio 2022 aveva ricevuto un riconoscimento nell’ambito del Premio nazionale dei maestri d’opera e d’esperienza, proprio in riferimento alla sua attività professionale.
All’epoca aveva presenziato alla cerimonia di premiazione anche il sindaco Paola Guzzo, che aveva così commentato il riconoscimento dato al suo concittadino, tramite un post diffuso sui social: “Apprezzato artigiano che, con la professionalità ed esperienza che contraddistingue i maestri artigiani, ha contribuito alla crescita e sviluppo del nostro territorio, oltre che essere un esempio di dedizione e amore per il proprio lavoro”.
Rinaldo Casagrande lascia la moglie Fidelma, i figli Alessandro e Silvia, la nuora Veruscka, il genero Davide, i nipoti Anna, Elena, Francesco e Giada, la sorella, i cognati, le cognate e tutti i parenti.
Il funerale verrà celebrato oggi martedì alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Godega di Sant’Urbano. Dopo le esequie, la salma verrà tumulata nel cimitero di Godega. La famiglia chiede non fiori ma eventuali offerte da devolvere al Cro di Aviano.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Onoranze funebri Zanette)
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