“Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta”: è stata scelta questa frase per l’epigrafe di Leone Dalla Mora, mancato all’affetto dei suoi cari lo scorso venerdì 30 agosto all’età di 82 anni.
Fu capogruppo degli Alpini di Cusignana e Cavaliere della Repubblica; scrisse un libro sulla storia del Gruppo Alpini Cusignana.
Partecipò come volontario alle operazioni dopo il terremoto del Friuli e, finché ha potuto, ha partecipato con entusiasmo alle varie edizioni dell’Adunata Nazionale degli Alpini.
“L’amministrazione comunale di Giavera del Montello – commenta il sindaco Andrea Maccari – si stringe con affetto alla famiglia in questo momento di dolore ricordando la dedizione e l’impegno instancabile nel servizio alla comunità di Leone. La passione che animava il suo cuore verso il corpo degli Alpini, di cui è stato capogruppo del Gruppo di Cusignana, lo rende esempio dello spirito di sacrificio e servizio che contraddistingue l’intero corpo”.
Lascia la moglie Marina, i figli Marcella, Gianni e Antonella, i generi Francesco e Fiorenzo, la nuora Marta, gli adorati nipoti Silvia, Davide e Matteo, la sorella Maria, gli altri parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.
L’ultimo saluto al caro Leone sarà dato domani, martedì 3 settembre, alle ore 16 nella Chiesa parrocchiale di Cusignana. Al termine del rito funebre si proseguirà per la cremazione.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Onoranze funebri Omar Piccolo)
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