Incidente nel primo pomeriggio di ieri a una gara di motocross, che si stava svolgendo nel territorio di Giavera del Montello.
Un 30enne, impegnato nella gara, ad un certo punto ha perso il controllo del mezzo su cui stava viaggiando, impattando a terra, a causa di un errore e di una manovra sbagliata.
Fortunatamente non sono stati coinvolti altri motociclisti ma, a un primo impatto, non era chiaro lo stato di salute del giovane.
Sul posto è giunto il personale del Suem 118, per portare gli opportuni soccorsi e, soprattutto, per stabilire le condizioni del 30enne.
Nonostante le sue condizioni non fossero gravi, considerata l’entità dell’impatto e dell’incidente, è stato comunque elitrasportato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove è stato ricoverato, per ricevere tutte le cure necessarie ed essere sottoposto ai vari esami medici.
Secondo quanto trapelato, pare che il giovane abbia riportato una frattura dell’omero e la perforazione di un polmone ma, nonostante ciò, non è in pericolo di vita e neppure in condizioni gravi.
Il sindaco di Giavera del Montello, Andrea Maccari, ha colto l’occasione per fare una riflessione sull’utilità della tempestività dei soccorsi in situazioni come queste.
“In sport come il motocross e nelle piste possono capitare fatti di questo genere, ma l’importante è la tempestività dell’intervento, come in questo caso – ha affermato il sindaco, sottolineando tutto quanto è stato fatto dal personale presente, in attesa dell’arrivo del Suem – L’intervento è stato tempestivo e il ragazzo è stato messo subito in sicurezza, prima dell’arrivo dei soccorsi”.
“Pertanto è stato fatto tutto il necessario e in tempi rapidi: casi di questo genere possono accadere, ma l’importante è la modalità dell’intervento che viene fatto, per risolvere in tempi rapidi la situazione”, ha concluso.
(Autore: Arianna Ceschin)
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