Appuntamento con la solidarietà domani, domenica 9 marzo, a partire dalle 17 a Gaiarine, dove si rinnova l’iniziativa annuale tra gli organizzatori e partecipanti delle Lucciolate, a sostegno dell’Associazione via di Natale di Aviano.
A Gaiarine si terrà infatti la la Lucciolata Finale 2025 dove, da tutto il Triveneto, si riuniranno circa duemila simpatizzanti, che abbracciano la causa a supporto dei pazienti oncologici in cura al Centro di Riferimento Oncologico (C.R.O.) di Aviano (Pordenone).
La Casa via di Natale ospita gratuitamente, e per tutto il tempo necessario ad affrontare le cure, i pazienti oncologici e le loro famiglie, offrendo nel reparto hospice cure palliative, sempre gratuite, ai pazienti terminali.
Circa 1.600 persone transitano ogni anno in struttura, quindi la necessità di portare avanti le attività dell’associazione (che non riceve fondi pubblici statali, ma donazioni private e contributi da manifestazioni come questa) diventa via via sempre più impellente.
La Lucciolata Finale di Gaiarine vuole quindi essere una giornata di festa e condivisione, per chiudere un’annata di Lucciolate svolte in Friuli Venezia Giulia e in Veneto, permettendo alle persone di incontrarsi e conoscersi, unite in nome della solidarietà e di un obiettivo comune.
Sono previste famiglie, singoli partecipanti e comitive organizzate, che giungeranno a Gaiarine con mezzi propri e corriere: ci saranno modifiche al traffico e le zone limitrofe potranno essere oggetto di visita turistica.
“Sono e siamo onorati che sia stata scelta Gaiarine come paese ospitante la Lucciolata Finale 2025 – afferma il sindaco Diego Zanchetta -. Un evento per una causa indubbiamente nobile, e sono convinto che tutta la comunità che rappresento sia a disposizione per rendere la Lucciolata indimenticabile”.
“Un ‘grazie’ quindi sin d’ora a tutti i comitati, Pro loco e volontari, che si sono messi a disposizione dell’Avis comunale per dare una mano, al personale del Comune per la parte burocratica e alle attività che sostengono l’evento, contribuendo anche al rinfresco che concluderà l’iniziativa” conclude il primo cittadino.
(Autore: Arianna Ceschin)
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